Turismo, pubblicato bando per la promozione del brand Abruzzo

Pescara. Un piano di promozione turistica innovativo, perché parametrato (e pagato) in base agli effettivi risultati raggiunti in termini di presenze sul territorio.

Per far conoscere sui mercati nazionali ed esteri il brand “Abruzzo”, la Regione volta pagina e lancia un avviso pubblico rivolto a tutte le compagnie aeree operanti su linee interne ed internazionali.

Il programma si articola su 4 azioni, per ognuna delle quali dovrà essere presentato uno specifico progetto, mentre l’investimento complessivo ammonterà a 12 milioni e mezzo di euro in 5 anni.

La novità è però rappresentata dalle modalità in cui verrà pagato il corrispettivo all’aggiudicatario, che sarà diviso in una parte fissa e in una variabile, con quest’ultima che sarà erogata solo ed esclusivamente al raggiungimento di precisi target: 300mila contatti annui per le rotte domestiche e 1 milione per quelle internazionali, che dovranno essere puntualmente rendicontati alla Regione.

Per garantire la più ampia partecipazione alle compagnie aeree, assicurando trasparenza e concorrenzialità, sarà possibile presentare progetti per una o più azioni. Nel caso tutti i lotti dovessero essere aggiudicati a un unico soggetto, l’importo massimo annuo che potrà essere pagato dalla Regione scenderà a 2 milioni di euro.

La scelta di investire su un piano di promozione di questo tipo è legata alla volontà di puntare su un target di riferimento ben preciso: gli utenti delle compagnie aeree, quindi un pubblico già predisposto al viaggiare, evitando il ricorso ad altre forme di comunicazione generalista, che rischiano invece di non intercettare il destinatario del messaggio.

L’iniziativa – che vede coinvolti i Dipartimenti regionali del Turismo e dei Trasporti, con il coordinamento del direttore generale Cristina Gerardis – rientra nel più ampio progetto di rilancio dell’Abruzzo come destinazione turistica, che la giunta regionale sta portando avanti e che ha visto in pochi mesi crescere esponenzialmente il numero dei ‘sentiment’ positivi sui pacchetti proposti.

Nel dettaglio, per l’azione 1 (collegamenti con consolidati mercati internazionali), la parte fissa del corrispettivo annuo è di 250mila euro, mentre quella variabile massima è di 750mila; per l’azione 2 (collegamenti con innovativi mercati internazionali), la parte fissa è pari a 400mila euro, la variabile a 200mila; per l’azione 3 (collegamenti con consolidati mercati nazionali), la parte fissa è di 180mila euro, la variabile di 320mila; per l’azione 4 (collegamenti con innovativi mercati nazionali) la parte fissa è di 260mila euro, la variabile di 140mila.

Il bando è già disponibile nella sezione Bandi e Gare del sito della Regione Abruzzo all’indirizzo http://gare.regione.abruzzo.it (sezione Servizi) e a breve sarà pubblicato anche sul Burat e sulla Gazzetta dell’Unione Europea.

 ABRUZZO CAPOFILA PROGETTO EUROPEO “ARTREEFS”

Il Dipartimento Turismo della Regione insieme con un consorzio pubblico privato, promuoverà lo sviluppo di un turismo sostenibile attraverso una gestione integrata delle coste del Mar Mediterraneo e del Mar Nero. Il progetto europeo si chiama Artreefs e intende promuovere le barriere artificiali come strumento innovativo per affrontare le difficili sfide come il degrado ambientale e i conflitti tra gli utenti della zona costiera del Mar mediterraneo e del Mar Nero.

Le barriere artificiali possono migliorare la gestione costiera e supportare attività compatibili come immersioni, snorkeling, pesca sportiva, acquacoltura, monitoraggio e ricerca, contribuendo ad incrementare l?attrattività del territorio.

Il progetto europeo offrirà agli attori informazioni e strumenti per sviluppare piani di azione a livello locale, in modo da coniugare la sostenibilità ambientale e le possibilità di business. Riferimenti di queste buone pratiche saranno le felici esperienze di sei organizzazioni che potranno essere punto di riferimento per rispondere alle esigenze regionali e del singolo territorio.

Le best practice indicate nel progetto sono: “Innogate to Europe”, una pmi spagnola specializzata in innovazione e imprenditorialità; Cnr-Ismar, istituto di scienze marine; Pole Mer Mediterranee: il più grande polo per lo sviluppo dell?economia marittima in Mediterraneo con sede in Francia; Bulgaria Guide: cluster turistico nazionale specializzato nel turismo sostenibile e alternativo; Dipartimento Turismo Regione Abruzzo: come Pilot Book alla gestione costiera integrata nell?Adriatico; e infine Unione Bulgara delle autorità locali del Mar Nero: una rete regionale di 21 comuni nel Mar Nero. Il progetto ha un suo sito web all’indirizzo www.artreefs.eu.

Per i prossimi due anni sono previsti incontri in Francia, Bulgaria e Spagna, mentre l’evento conclusivo si terrà a Pescara nel 2018

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