“La Regione” commenta Di Paolo “è particolarmente attenta alle esigenze dei diversamente abili, ma questo è un ambito di stretta pertinenza statale. Proprio a dimostrazione della sua sensibilità verso il sociale, l’amministrazione regionale ha cercato di reperire fondi dal proprio bilancio, continuando ad erogare contributi agli aventi diritto, in virtù della legge nazionale 13/89, fino a tutto il 2007”. E snocciola le cifre, che vanno dai quasi 2 milioni di euro spesi tra il 2001 e il 2004 agli oltre 700mila euro del 2005, dai 698 mila euro del 2006 all’oltre 1 milione di euro del 2007.
“La Regione, inoltre” aggiunge l’assessore “ha emanato bandi per opere di abbattimento delle barriere architettoniche, sia in edifici pubblici che privati, per un importo pari a 20 milioni di euro. Ha poi accantonato risorse negli anni precedenti per programmi di finanziamento alle Cooperative dei disabili operanti nel territorio aquilano”.
Quanto ai contributi per acquisto, ristrutturazione e costruzione della prima casa, l’Assessore ricorda che la priorità nelle graduatorie è stata data alle famiglie con all’interno un portatore di handicap. “Di fatto” conclude “negli ultimi anni, tutte le risorse sono state assegnate a nuclei familiari con portatori di handicap, a discapito anche di tutti gli altri”.