“Gianni Chiodi assegna a Lanfranco Venturoni il ruolo di suggeritore della giunta facendolo partecipare senza titolo a tavoli ufficiali. Se c’è un disegno che devono portare avanti a tutti i costi, anche inventando nuovi ruoli e umiliando il diritto degli abruzzesi alla trasparenza ed all’efficienza, è il momento di scoprire le carte”. Ad affermarlo è il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci.
“Mentre Chiodi abusa della sua funzione di commissario senza neanche ottenere il rispetto degli obiettivi ragionieristici che si era dato, per via di spesa farmaceutica e personale, le liste d’attesa aumentano a dismisura, la chiusura degli ospedali e dei reparti sta costringendo i malati a restare nelle corsie, la qualità del servizio sta precipitando e la rete di emergenza urgenza resta del tutto inadeguata. E ovviamente tutto questo produce una mobilità passiva elevata. Molti abruzzesi preferiscono farsi curare fuori dall’Abruzzo. E i conti di questa emigrazione pesano sulle casse della Regione, a partire dai 10 milioni di euro di perdita registrati pochi giorni fa. Chiodi riporti in Consiglio regionale il confronto sulla sanità e si superi questa scellerata gestione commissariale”.