“Sono molto soddisfatto” ha commentato Chiodi. “Abbiamo dovuto gestire questa vicenda in una situazione politica complessa e contemperare diverse esigenze. Tuttavia, siamo riusciti a delineare un quadro soddisfacente ed aggregare i compiti degli assessori in linea con gli impegni emergenti dell’amministrazione. La scelta di Giuliante, un aquilano, alla Protezione civile rispecchia la necessità di sviluppare e rafforzare questa competenza su un territorio che, al momento, è quello che ne ha maggiore necessità a cui si è aggiunto l’incarico all’urbanistica dove bisogna portare avanti grandi riforme molto impegnative. Alla sicurezza alimentare e veterinaria, invece, la persona più adatta è risultata De Fanis, un medico che avrà anche il difficile compito di occuparsi del settore cultura in un momento di crisi in cui le risorse disponibili sono esigue ma sono sicuro che con le sue ottime qualità relazionali, riuscirà a interloquire nel migliore dei modi anche sul piano delle Politiche culturali. Infine, per costruire un modello di turismo che sia sostenibile, la scelta è stata quella di promuovere un connubio tra turismo e ambiente concentrando queste due deleghe in un unico assessorato come fanno, ormai, tutte le regioni europee nel rafforzamento delle attività di promozione del territorio”.