Interessate Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto, per un totale di 6,5 milioni di cittadini, oltre 3,5 milioni di unità immobiliari e 3mila comuni.
Ad Abruzzo e Molise saranno riservati fino a circa 123 milioni di euro. Lo Stato interverrà attraverso la società Infratel Italia che gestirà la gara. Il bando prevede la progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione di una rete passiva e attiva di accesso in modalità wholesale, che consenta agli operatori di tlc di fornire servizi agli utenti finali a 100 Mega e comunque non al di sotto dei 30 Mega.
La rete sarà data in concessione per 20 anni e rimarrà di proprietà pubblica. La procedura di gara si svolgerà in due fasi: la prima sarà quella della prequalifica dei concorrenti, nel corso della quale gli operatori economici interessati devono fornire informazioni in riferimento ai requisiti minimi di partecipazione e sulle infrastrutture che intendono utilizzare presentando la domanda entro il 18 luglio; nel corso della seconda, invece, i concorrenti ammessi a partecipare alla gara saranno invitati a presentare l’offerta tecnica ed economica.