Pescara. Come cambia la rete ospedaliera in Abruzzo? Quale ruolo per i servizi socio-sanitari sul territorio? È pronta la Regione a bilanciare la razionalizzazione con investimenti? È in grado l’Abruzzo di usare in modo virtuoso la maggiore libertà che può venire dalla fine del commissariamento senza riproporre i vecchi vizi che ci fecero diventare regione canaglia? Sono alcune delle domande che la Uil Abruzzo rivolgerà alla Regione Abruzzo venerdì 18 marzo 2016, nel corso del convegno regionale “Il futuro della Sanità in Abruzzo”, in programma dalle 9.30 nella sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara.
Tanti e qualificati gli interventi previsti al tavolo presieduto da Roberto Campo, segretario regionale Uil Abruzzo. Le relazioni saranno a cura di Pino De Angelis, segretario generale Uil-Fpl regionale, e Rosa Toritto, Uil regionale.
A seguire, gli interventi di Silvio Paolucci, assessore regionale alla Sanità, Alfonso Mascitelli, direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale, di rappresentanti dell’Assessorato Politiche sociali, e Michelangelo Librandi, della Uil-Fpl nazionale. Le conclusioni saranno di Silvana Roseto, segretaria nazionale uil con delega a Sanità e Sociale.
