Roma. Mercoledì 17 febbraio, alle 14:30, Luciano Monticelli rappresenterà l’Abruzzo nella riunione del Tavolo sul Demanio marittimo della Conferenza delle Regioni, convocata a Roma nella sede della Regione Liguria. Monticelli ha ricevuto quest’oggi la delega da Giovanni Lolli, Vicepresidente della Giunta Regionale e Coordinatore delle Regioni italiane per il turismo.
Al centro del dibattito ci sarà soprattutto la questione del necessario adeguamento della normativa nazionale alle norme comunitarie sulla concorrenza che impongono la messa a gara delle concessioni demaniali marittime, prima rinnovabili in via preferenziale dal concessionario uscente in base al cosiddetto “diritto d’insistenza”. Com’è ovvio, la questione tocca in primo luogo il turismo balneare, ma ne sono interessate anche la cantieristica, la pesca e l’acquacoltura.
A due giorni dall’incontro previsto, Monticelli riassume così la situazione: «Andrò a Roma cosciente di avere una responsabilità non banale. Essendomi occupato a lungo di demanio marittimo all’interno dell’ANCI da Sindaco di Pineto, so bene che per lo sviluppo dell’economia italiana in generale e abruzzese in particolare quello del demanio marittimo è un problema di prima grandezza: basti pensare a quanti investimenti in ricettività turistica di qualità abbiamo perso in questi ultimi anni a causa dell’incertezza delle norme.
Come rappresentante della Regione Abruzzo, chiederò con forza l’impegno del Presidente del Consiglio Renzi e dei Sottosegretari competenti, primo di tutto Sandro Gozi, per definire la questione il prima possibile: tenendo conto delle normative europee, ma anche della specificità della piccola impresa italiana, della tutela del territorio e degli investimenti compiuti finora dai concessionari».