“Grazie all’aumento della raccolta differenziata e ad una media regionale salita a 37,5 kg per abitante” ha spiegato il direttore generale del Consorzio Carlo Montalbetti “l’Abruzzo è la Regione più virtuosa del Sud, dopo la Sardegna. Tra le province la leadership spetta a Teramo e Pescara con un procapite di 42,3 kg di carta e cartone differenziati da ciascun abitante; seguono Chieti con 37,7 kg/ab e L’Aquila con 27,7 kg/ab”.
Grazie alla raccolta differenziata, inoltre, l’Abruzzo ha potuto beneficiare di notevoli vantaggi economici.
“Solo nel 2009” aggiunge Montalbetti “il sistema Comieco ha trasferito ai comuni della Regione oltre 2 milioni di euro come corrispettivo per i servizi organizzati“.
Ma non è tutto. Fare la raccolta differenziata significa anche risparmio ulteriore in termini di economia (per i mancati costi di discarica, ad esempio), di ambiente (mancata produzione di CO2) ma anche sociale (nuovi posti di lavoro connessi al riciclo). “Negli ultimi 11 anni” conclude “in Abruzzo, grazie alla raccolta differenziata i benefici hanno superato i 36 milioni di euro“.