L’Aquila. “In commissione abbiamo ottenuto un’importate vittoria i per la tutela della sanità pubblica. Un lavoro che il M5S ha portato avanti, sulla legge Olivieri, con determinazione per riportare sul dritto binario la maggioranza che, infatti, ha recepito i nostri emendamenti. Interventi di merito che risolvono 3 delle 4 criticità che avevamo sollevato”.
Con queste parole Domenico Pettinari commenta il risultato ottenuto durante la 5° commissione dove la modifica alla norma 32 del 2007 è arrivata per ben due volte e che il M5S aveva immediatamente identificato come “norma a tutela della sanità privata”.
“E’ solo grazie al M5S se le cliniche private mantengono la revoca dell’accredito(quindi di soldi pubblici) qualora il budget di spesa per i servizi elargito venisse sforato. Ed è solo grazie al M5S se le visite ispettive, per controllare come sono spesi i soldi pubblici per i servizi delle cliniche e le strutture che li ospitano, rimangono a nome della Direzione regionale competente e non solo della Giunta (dunque della politica), come invece prevedeva la modifica della legge.
Ed infine è sempre per un emendamento del M5S che gli ambulatori privati devono introdurre nell’organico esclusivamente personale sanitario regolarmente abilitato e iscritto ai rispettivi albi professionali di competenza. Unico punto non recepito” conclude Pettinari “riguarda il tempo che le strutture private hanno per rimettersi in regola dopo che sia stata verificata una criticità nella struttura, oggi hanno 60 giorni con l’entrata in vigore della legge ne hanno 90”.