L’invito del consigliere, rivolto al presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi e al presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, è quello di imitare quanto già annunciato dai presidenti della Province di Roma e Rieti, Zingaretti e Militi. Entrambi, infatti, hanno dichiarato oggi che ricorreranno al Tar contro il balzello imposto dal governo sui pedaggi autostradali, poiché non si può infatti trasformare una tariffa in tassa.
“Invito il presidente della Regione Chiodi e quello della Provincia di Pescara Testa a imitare gli amministratori laziali” dichiara Acerbo.”Naturalmente l’invito è rivolto anche agli altri presidenti, in particolare Del Corvo, che dovrebbe tutelare gli aquilani che fanno su e giù dalla costa nonché i tanti abitanti della sua provincia che lavorano a Roma. Spero che non si ripeta per l’ennesima volta la tragicommedia di un Pdl abruzzese incapace di difendere gli interessi dei cittadini abruzzesi, perchè timoroso nei confronti dei vertici romani. Sarebbe molto grave se Chiodi e Testa facessero propria la linea dell’ignavia propria dei parlamentari abruzzesi del centrodestra”.