Chieti. Sono stati 37.830 i delitti perseguiti in Abruzzo dai carabinieri nell’ultimo anno, per 12.994 dei quali sono stati individuati gli autori. Le persone denunciate sono state 10.283, 1838 quelle arrestate. Tutti individuati gli autori degli 8 omicidi compiuti, così anche i responsabili dei 17 tentati omicidi.
Sono alcuni dei dati forniti questa mattina a Chieti dal generale di brigata Luigi Longobardi, comandante della Legione Carabinieri Abruzzo nel corso della festa per i 196 anni dell’Arma dei carabinieri, svoltasi presso la caserma ”Rebeggiani” sede del Centro Nazionale amministrativo dei carabinieri. Le estorsioni denunciate sono state 106, delle quali 78 scoperte. Delle 229 rapine, sono stati individuati gli autori di 110 di esse. La lotta al traffico di stupefacenti ha portato a 350 arresti e 561 denunce con il sequestro di oltre 137 chilogrammi di droga. Usura: i carabinieri hanno effettuato 4 arresti e 25 denunce. I furti trattati sono stati 17.542 e per questi sono stati individuati gli autori solo in 746 casi con 257 arresti e 712 denunce. Nell’ambito delle attività di verifica sulla ricostruzione post sismica nel territorio aquilano, i carabinieri hanno trattato 2.145 certificazioni antimafia ed emesso 14 provvedimenti di interdizione per altrettante ditte. Intensa è stata anche l’attività di repressione dello sfruttamento della prostituzione e della pornografia minorile, come quella dei reparti speciali con 147 infrazioni accertate dal Noe e 2.781 accertate dal Nas. I carabinieri hanno inoltre proposto 30 misure di prevenzione e 38 espulsioni, tutte accolte. Le attività di pattuglia sono state 120.411 a cui si aggiungono i 10.000 servizi del carabiniere di quartiere.