L’allarme era stato lanciato proprio dalla Federcopa, che denunciava la mancanza di comunicazione e soprattutto di confronto con gli stessi pendolari, dato che la corsa destinata ad essere soppressa sarebbe stata proprio quella di ritorno nella Valle Peligna: quella, appunto, delle ore 19,00.
L’accordo raggiunto da Giandonato Morra coinvolge anche l’Arpa: di concerto con Massimo Cirulli, il presidente delle autolinee regionali pubbliche abruzzesi, si sta portando avanti, infatti, anche l’operazione di incorporazione di Paolibus in Arpa, come prevede l’accordo stilato il 14 aprile da Arpa e organizzazioni sindacali di categoria.
Scongiurato, quindi, il taglio, ma non si esclude, afferma Di Nisio, che possano esserci, nel corso dell’operazione di incorporazione ad Arpa, tagli momentanei ad altre corse, magari quelle della mattina. Possibilità che traspare anche nelle dichiarazioni di Cirulli. “E’ riduttivo” commenta, infatti, il presidente Arpa “parlare semplicemente di tagli alle corse senza alcun riferimento all’operazione ad ampio spettro in via di realizzazione per migliorare l’offerta nell’area peligna, operazione che terrà conto doverosamente dei costi del servizio e delle esigenze dei pendolari”.
Per ora, quindi, rimane la corsa delle 19,00, sperando sempre in un miglioramento, effettivo, del trasporto nella Valle Peligna.
Eleonora Falci