E’ stato presentato oggi a L’Aquila il percorso di formazione professionale “Net@Lex” per 190 tirocinanti che coinvolgerà lavoratori cassintegrati, in mobilità, socialmente utili e disoccupati o inoccupati i quali, a partire dal 2010, hanno partecipato a progetti formativi negli Uffici giudiziari d’Abruzzo. Ora, grazie ad un intervento di 1.793.000 euro di fondi PO FSE , potranno aderire ad una ulteriore esperienza di formazione lavoro fino al prossimo dicembre.
“La Regione Abruzzo”, ha detto il Governatore Luciano D’Alfonso, “ha saputo raccogliere la sfida scommettendo sulla formazione anche grazie agli stimoli dei sindacati e dei vertici degli Uffici giudiziari affinchè si reperissero risorse, si attivasse la relativa procedura e si riempisse con un progetto di qualità. Si attrezza così un’abilità lavorativa che domani potrà consentire il soddisfacimento di un pubblico servizio importantissimo come quello della Giustizia”.
Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato anche il Procuratore Generale della Repubblica alla Corte d’Appello di L’Aquila, Giuseppe Falcone, il Presidente della Corte d’Appello di L’Aquila, Stefano Schiró, Stefania Di Giovanni, coordinatrice regionale tirocinanti e della direttrice della SGI Soc. Coop. Impresa sociale e Simonetta Campana soggetto capofila della costituita ATS.
D’Alfonso, inoltre, ha annunciato che il progetto, unico nel suo genere in Italia e che sta già richiamando grande interesse, verrà presentato anche nella Conferenza delle Regioni in modo da poterlo proporre come buona pratica anche per altre realtà.
Al termine del percorso formativo e lavorativo, dunque, sarà possibile conseguire la qualifica di “Operatore per la gestione delle relazioni con gli uffici giudiziari”.
La platea a livello nazionale conta al momento circa 2650 tirocinanti. In tema di Riforma della Giustizia, verrà istituito entro la fine dell’anno, l’ufficio del processo all’interno del quale saranno individuate le figure dei tirocinanti attraverso selezione tenuto conto dei titoli e delle valutazioni di merito dei singoli uffici.