L’Inail ha pubblicato un avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse, rivolto ad amministrazioni ed enti locali, per realizzare iniziative immobiliari di elevata utilità sociale tramite investimenti Inail.
Oltre alle strutture scolastiche, le tipologie di edifici interessati comprendono residenze universitarie, strutture sanitarie e assistenziali, uffici pubblici e altri immobili destinati a utilizzo con finalità sociali.
Le iniziative di elevata utilità sociale devono riguardare progetti relativi alla realizzazione di nuove costruzioni, all’acquisizione di immobili nuovi o all’acquisizione di immobili da ristrutturare, riferiti a:
– strutture sanitarie e assistenziali
– strutture scolastiche
– uffici pubblici
L’Avviso è indirizzato alle Amministrazioni e agli Enti che non si siano trovati in stato di dissesto finanziario negli ultimi 10 anni.
Le Amministrazioni e gli Enti che intendono partecipare alla selezione devono far pervenire l’istanza redatta secondo l’apposito modello, corredata da una relazione descrittiva del progetto, alla casella di posta elettronica: investimentisociali@governo.it, entro il termine del 15 settembre 2015.
L’Inail, previa valutazione sulla compatibilità tecnica, economica e finanziaria degli investimenti, inserirà gli interventi nel proprio Piano triennale degli investimenti. Con appositi accordi verranno successivamente regolati i rapporti tra Inail e le Amministrazioni e gli Enti destinatari degli interventi.
Secondo la tempistica e i termini definiti negli accordi, a fronte dell’investimento effettuato, gli Enti alienanti selezionati dovranno corrispondere all’Inail un canone di locazione determinato ai sensi della regolamentazione interna dell’Istituto.
Progetti validati dall’Ente alienante e immediatamente appaltabili, ai sensi dell’articolo 53, comma 2, lettere a), b) e c), del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, riguardanti edifici da costruire ex novo; l’Inail gestirà l’appalto di costruzione dopo aver acquisito la titolarità dell’area e dei progetti
Progetti validati dall’Ente alienante e immediatamente appaltabili ai sensi dell’articolo 53, comma 2, lettere a), b) e c), del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, riguardanti edifici esistenti i cui lavori, gestiti da Inail, consistano in una messa a norma degli stessi; anche per quest’ultima fattispecie il finanziamento comporterà l’acquisizione della proprietà dell’edificio da parte dell’Inail.
I requisiti di accesso al programma devono essere posseduti al momento della verifica della compatibilità tecnica, economica e finanziaria dell’investimento da parte dell’Inail.
In caso di esito negativo della verifica, l’iniziativa non sarà ammessa al programma di investimento.