Sulmona. In attesa dell’avvento del garante dei detenuti la cui elezione da parte della Regione Abruzzo sembra essere in dirittura di arrivo, la Uil Abruzzo,attraverso il prezioso contributo dell’Ital Uil, si metterà a disposizione dei detenuti fornendo loro servizi di patronato del tutto gratuiti.
“Tale importante realtà, coordinata dal responsabile dell’Ital Uil Abruzzo Lucio Giancola, avrà il merito – afferma il vicesegretario regionale Uil Penitenziari Abruzzo Mauro Nardella – di fornire assistenza in campo previdenziale, assistenziale, fiscale e sindacale nei confronti di chi sino ad oggi ha vissuto marginalmente il rapporto con il diritto del lavoro e non solo”.
Obiettivo del progetto, che ha trovato il supporto del segretario Uil Abruzzo Roberto Campo e dalla Uil Penitenziari, è quello di garantire ad ogni livello sociale pari dignità e diritti con l’attivazione di una rete istituzionale e sociale che possa realizzare e promuovere la cultura della legalità. Attraverso la professionalità degli operatori Uil i detenuti riceveranno le risposte alle numerose domande su pensioni, contributi, ammortizzatori sociali, infortuni e malattie professionali oltre che per le disabilità.
“I lavori per la predisposizione di questo importantissimo protocollo di intesa tra Uil e Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria- prosegue Nardella- sono cominciati esattamente un anno fa. L’8 luglio u.s. c’è stato il varo con la firma della convenzione con la Casa di Reclusione di Sulmona, il quinto carcere ad avvalersi di ciò dopo quelli di Pescara, Lanciano, Chieti e Vasto. Seguiranno certamente convenzioni con le restanti istituzioni penitenziarie. La Uil contribuirà-chiosa il sindacalista – a fonire supporto alla preziosa opera di tutti gli operatori penitenziari volta al reinserimento sociale del detenuto. Il tutto con la speranza che attraverso questo supporto chi ne usufruirà possa capire che di legalità si vive, di criminalità si muore!”