Pescara, antenne San Silvestro. Paolini e Sulpizio (IdV) presentano interrogazione in Regione per fare chiarezza

antenneL’Aquila. I consiglieri regionali dell’Italia dei Valori, Lucrezio Paolini e Camillo Sulpizio, hanno depositato nei giorni scorsi un’interpellanza per fare chiarezza sulla problematica delle antenne a San Silvestro di Pescara.

Secondo Consiglieri dell’Idv, infatti, l’incerta condizione del regime autorizzatorio degli impianti di trasmissione e gli atteggiamenti in merito avrebbero determinato una situazione insostenibile, che ricade sui cittadini di San Silvestro a causa dell’inquinamento elettromagnetico provocato dalle antenne”.

“Le antenne di San Silvestro” dichiarano i consiglieri nell’interpellanza “sarebbero prive di autorizzazione e ciò nonostante non si sia riusciti a porre in essere i progetti di delocalizzazione approvati ormai da molti anni”.

L’ultimo allarme lanciato dal comitato anti-antenne di San Silvestro riguarda la costruzione di una antenna alta 200 metri, sulla collina prospiciente le abitazioni in contrada Pretaro, proprio a confine tra San Silvestro e Francavilla al Mare.

Si tratterebbe di una mega antenna capace di ospitare tutti gli impianti radio-televisivi, non RAI, con potenza di circa 200.000 W, in grado di alimentare ben diecimila ripetitori di telefonia mobile.

Un vero e proprio “ecomostro”, secondo i consiglieri Paolini e Sulpizio, che potrebbe mettere ulteriormente in serio pericolo la salute dei cittadini residenti, vista la ridottissima distanza dalle abitazioni di contrada Pretaro e Villanesi nel comune di Francavilla.

Per questi motivi i consiglieri chiedono alla giunta regionale di fare chiarezza e dire, in maniera ufficiale, se sono vere le notizie circolanti a proposito della costruzione di una mega antenna a San Silvestro, ma anche quali sono le motivazioni reali che bloccano il processo di delocalizzazione.

Da ultimo, chiedono di conoscere le conclusioni del tavolo tecnico sollecitato al Governo nazionale dal presidente della giunta regionale, nel dicembre 2009, che sarebbe dovuto servire a individuare una definitiva soluzione ai gravissimi disagi che vivono i cittadini di San Silvestro.


Gestione cookie