L’Aquila. Ammonta a circa 330mila euro il budget fin qui speso dai beneficiari dei QIP, pari all’85,3% dell’importo totale stanziato dal Comitato Abruzzo.
E’ questo il dato principale emerso dal terzo monitoraggio dei Quick Impact Projects, i progetti realizzati grazie agli interventi di microfinanza messi a bando a gennaio dello scorso anno dal Comitato Abruzzo – composto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL – e che hanno avuto lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese in ogni settore produttivo, con particolare attenzione per i business basati sulle tecnologie ICT e sulla digitalizzazione dei processi. Delle 101 domande pervenute sono stati ammessi a finanziamento 44 progetti.
II presidente del Comitato di promozione del Fondo, Fabio Spinosa Pingue si è detto soddisfatto dell’andamento dei progetti: “Nonostante le difficoltà, i progetti finanziati attraverso il metodo QIP, hanno evidenziato idee e voglia di fare e anche come, individuando i giusti strumenti, queste assumano velocemente il carattere della concretezza”.
Alla scadenza del terzo monitoraggio QIP, risulta che i beneficiari hanno speso l’85,3% dell’importo totale stanziato dal Comitato Abruzzo per un importo corrispondente a 333.900 euro, mentre la percentuale di investimenti monetari realizzati è pari al 91,9%. Devono essere ancora investiti e rendicontati € 51.100, pari al 8,1% del totale. Ventinove aziende su 44 (66%) hanno emesso almeno un ordine a cliente, mentre le restanti 15 non hanno ancora avviato l’azione commerciale.
Alcune aziende hanno già generato fatturato e, pertanto, si possono ritenere effettivamente e completamente avviate. Sul totale di 44 aziende, 25 (57%) hanno generato ricavi, mentre 19 (43%) devono ancora conseguire i loro primi ricavi di vendita.
Sono stati oggetto di questo monitoraggio 33 progetti sul totale dei 44 monitorati quadrimestralmente. Ad oggi, con gli 11 progetti conclusi al precedente monitoraggio, sono 23 quelli che hanno terminato le loro attività (52%).
I QIP sono costantemente monitorati sia nel raggiungimento degli obiettivi, sia nella verifica dei documenti contabili che devono essere certificati e corrispondere ai criteri di ammissibilità delle spese. Ogni progetto sta seguendo il suo iter, nessuno si discosta dall’impostazione iniziale e nessuno ha “abbandonato il campo”.
Le prossime date di scadenza sono 30 luglio per i sei progetti a monitoraggio mensile e 30 settembre per tutti gli altri.
L’attività di monitoraggio è indispensabile per verificare e controllare nel tempo lo stato di avanzamento quantitativo e, per quanto possibile, qualitativo dei progetti, valutandone
1. avanzamento della spesa;
2. grado di raggiungimento degli obiettivi dichiarati e risoluzione di eventuali imprevisti;
3. rispetto dei tempi;
4. avvio della fase commerciale.
Il monitoraggio QIP, partito a settembre, avrà la durata complessiva di un anno con una frequenza quadrimestrale o mensile, a seconda delle necessità di verifica.
Le informazioni sul Fondo Sisma sono pubblicate a cadenza regolare sul sito del Comitato Abruzzo www.comitatoabruzzo.it.