Lanciano. E’ boom di adesioni alla manifestazione “No Ombrina, Salviamo l’Adriatico!” che si terrà sabato 23 maggio a Lanciano dalle ore 15:00, con partenza in via Cappuccini (Zona industriale).
In queste ore sono salite a 370 le adesioni che continuano ad arrivare senza sosta; comitati, enti, associazioni, movimenti, sia abruzzesi che nazionali. Nell’elenco delle adesioni spicca una categoria particolare, quella dei traboccanti, i gestori dei simboli della nostra costa, il trabocco. Addirittura è pervenuta l’adesione di un Comune svizzero, Rougemont, che sarà presente con una delegazione e 2 consiglieri comunali!
-370 adesioni di enti, comitati, associazioni, sindacati, partiti, diocesi, aziende, organizzazioni di categoria (al 20 maggio; si può aderire fino all’ultimo minuto!);
-60.000 volantini distribuiti;
-2.000 bandiere in distribuzione in questi giorni;
-oltre 20.000 visualizzazioni di 10.000 utenti da 51 paesi per le pagine del sito dedicato aperto per l’occasione solo 24 giorni fa (www.stopombrina.wordpress.com);
-oltre 20.000 visualizzazioni in tre giorni del video-tributo a Lucio Dalla “Com’è profondo il mare” realizzato da 35 artisti abruzzesi (tenendo conto solo di due dei tanti siti che hanno caricato il video);
Non si contano, poi, le centinaia di iniziative di singoli cittadini e gruppi, dalle lettere ai giornali, ai comizi improvvisati, dalle passeggiate No Ombrina alla realizzazione di disegni artistici.
Da sola questa grande mobilitazione a cui stanno contribuendo da settimane decine di migliaia di cittadini abruzzesi e centinaia di attivisti non fa che confermare un’unica cosa: le trivelle devono stare lontane dal nostro mare e dalla nostra Terra uscendo finalmente dal mondo delle energie da fonte fossile.
I progetti come Ombrina, Rospo mare, Elsa2 devono essere bloccati perché altrimenti non capiremmo come possa sopravvivere il concetto di democrazia in questo paese.
La vittoria dei cittadini sulla Forest Oil a Bomba insegna che nessuna lotta è perduta e che la comunità quando si impegna sconfigge i prepotenti che vogliono imporre ad un territorio un futuro nero petrolio.
Ora tocca alle trivelle in mare, la passione di un popolo che difende la propria Terra non si può fermare.
La manifestazione a Lanciano si snoderà da viale Cappuccini, per proseguire poi in direzione Centro, continuando in Via Ferro di Cavallo fino a Via Dalmazia. Proseguirà poi in Via Dalmazia per svoltare a sinistra in Corso Trento e Trieste, procedendo lungo tutto il Corso fino a Piazza Plebiscito.
Dal palco ci sarà un breve intervento unitario, la lettura di due testi di studenti selezionati con il concorso lanciato dal coordinamento e poi, a seguire, un concerto.
Si esibiranno i seguenti artisti: Anemamè, Collettivo fattore m, Gianluca Lalli, Li straccapiazz, Gae Campana, Virtù project manouche, Dogs love company, C.U.B.A. cabbal international quartet.
Chi vuole aderire può inviare un’email a: lanciano23maggio@gmail.com