Il politico ricorda, infatti, che nel maggio 2009 la giunta regionale Chiodi avrebbe approvato proprio il piano in questione, dando il via libera alla sua attuazione. Ora, però, che lo stesso piano marketing è stato attuato, sosterrebbero che è necessario tagliare gli sprechi.
“Il problema grave è che neppure se ne rendono conto” lamenta ancora Costantini, “così come non si rendono conto del fatto che le accuse che rivolgono agli attuali amministratori della Saga finiscono esclusivamente con il raddoppiare il peso delle loro responsabilità. Se, infatti, fosse vero che gli attuali amministratori hanno gestito male la società, questo vorrebbe dire unicamente che come azionisti di riferimento della società hanno fallito due volte. La prima sul piano della programmazione, quando nel maggio 2009 hanno approvato in giunta il piano marketing e la seconda sul piano del controllo e della vigilanza sull’operato dell’organo amministrativo, nel corso dell’intero esercizio appena concluso”.