E’ la richiesta che il consigliere regionale del Partito Democratico Marinella Sclocco si è sentita fare questa mattina da dieci Sindaci della provincia di Pescara (Alanno, Manoppello, Castiglione a Casauria, Bolognano, Catignano, Penne, Pescosansonesco, Loreto Aprutino). Un incontro già anticipato in occasione dell’appuntamento tra la sfollata sulmontina Rosanna Sebastiani in sciopero della fame ancora oggi e il Commissario per la Ricostruzione Gianni Chiodi. “L’appuntamento odierno – ha spiegato Marinella Sclocco – ha messo sul tavolo disagi seri e concreti. Molti pescaresi non se la sono sentita di alzare la voce prima, proprio in segno di vicinanza e rispetto nei confronti di chi nella tragedia aquilana ha davvero perso tutto. Oggi si vedono messi spalle al muro, con un cifra altissima da pagare di tasca propria per risistemare la loro abitazione principale e con l’assenza di una giuda su tempi e dinamiche per l’accesso ai benefici retributivi. Gli stessi Sindaci temono di uscire fuori dal patto di stabilità, per alcuni raggiunto a fatica, se costretti a impegnare fondi propri per risistemare strade, chiese, monumenti e anche abitazioni private danneggiati il 6 aprile scorso”. Il consigliere si è impegnata a convocare un incontro con tutti i sindaci della provincia di Pescara, raccogliere e valutare tutti i casi e presentare poi, all’attenzione del Commissario per la Ricostruzione, un documento condiviso e chiaro. “La situazione è davvero complessa – ha concluso Marinella Sclocco – ma sottacere i disagi non aiuta, le problematiche vanno valutate e affrontate con correttezza e trasparenza”.