Roma. Sono due i ‘feriti’ negli scontri della notte nell’Aula della Camera durante la seduta fiume sulle riforme costituzionali.
A quanto si apprende a Montecitorio, due parlamentari sono ricorsi alle cure dell’infermeria del Palazzo: si tratta di Gianni Melilla (segretario di presidenza) e Donatella Duranti, entrambi di Sel. Il primo ha avuto una ferita a una mano, la seconda ha una spalla dolorante.
Dopo la tentata rissa del teramano Tancredi (NCD), il pescarese Melilla si è ferito per evitare lo scontro tra i suo colleghi e quelli del Partito Democratico. L’onorevole di Sel ha detto a Repubblica: “Abbiamo chiesto la sospensione dei lavori perché il clima non consentiva di andare avanti – racconta – e per questo sono volati insulti e spinte da parte del Pd. Noi stiamo solo facendo il nostro lavoro di opposizione, senza fare ostruzionismo nel modo violento in cui lo fa il M5s. Questa arroganza non ha alcuna giustificazione”