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Pescara, vittoria alla prima grazie a Lescano

Pescara (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Pellacani, Ingrosso, Milani; Germinario, Kraja, Mora ; Cuppone, Delle Monache;  Lescano. In panchina: Sommariva, D’Aniello, Milani De Marino, Saccani, Brosco, Boben, Palmiero, Gyabuaa, Tupta, Vergani, Kolaj, Desogus. Allenatore: Alberto Colombo

Avellino (3-4-3): Marcone; Illanes, Aya, Zanandrea;  Ricciardi, Franco, Casarini, Tito; Kanoutè, Murano, Guadagni. In panchina: Pizzella, Antignani, Rizzo, Tito, Auriletto, Moretti, Garetto, Dall’Oglio, Matera, Maisto, Ceccarelli, Gambale, Di Gaudio, Russo. Allenatore: Roberto Taurino.

Reti: 64′ Lescano

Buona la prima per il Pescara, che all’Adriatico batte l’Avellino grazie a quello che si presenta come il nuovo bomber biancazzurro: Facundo Lescano.

Già al 12′ l’attaccante argentino riceve e spara dal limite, trovando la deviazione di Aya e una bellissima risposta tra i pali di Marcone. Il Delfino gioca aggressivo e schiaccia l’Avellino, seppur il primo tempo trascorra senza altre grosse occasioni.

La ripresa si apre con gli ospiti subito vicini al vantaggio: al 50′, Ricciardi riceve su punizione e incrocia con il sinistro, il suo è un assist che però nessun compagno riesce a deviare e sulla linea la difesa spazza. Il Pescara torna in cattedra e al 54′ rilascia un missile sulla distanza che esce sfiorando il palo. Cinque minuti dopo, Ricciardi sbaglia grossolanamente e regala palla a Kolaj, il biancazzurro può entrare comodamente in area e puntare Marcone ma cerca un loob difficilissimo che esce di poco. Preludio alla rete di Lescano: l’argentino la sblocca al 64′ da calcio d’angolo, servito da Mora al centro, batte Aya e la mette dentro di testa. 1-1. Ancora di Kolaj, al 70, l’occasione del raddoppio fulmineo: il 7 pescarese si accentra dalla sinistra e calcia di potenza, sfiorando ancora la traversa avellinese. Delfino a raffica: al 74′ Mora calcia al volo con gran personalità dal vertice dell’area ma anche il suo mancino sfiora la traversa. Gli ospiti, d’orgoglio, trovano la palla del pari al 79′: Di Gaudio serve ottimamente sul filo dell’offside Murano che, da ottima posizione, incrocia di destro, ma Plizzari risponde ancora meglio e respinge, i campani arrivano a ribadire ma Ingrosso chiude tutto in scivolata. Ancora provvidenziale Plizzari all’89’, quando Kanouté se ne va in dribbling sulla destra, salta due uomini e cerca il primo palo, trovando un’altra gran parata del portiere adriatico che salva l’esordio vittorioso della squadra di Colombo.