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Il Pescara torna a vincere contro il Siena

Pescara (4-2-3-1): Sorrentino; Zappella, Illanes, Ingrosso, Veroli; Pompetti, De Risio; Rauti, Pontisso, Clemenza; Ferrari. A disposizione: Iacobucci, Di Gennaro, Cancellotti, Frascatore, Ierardi, Nzita, Rasi, Blanuta, Cernigoi, D’Ursi.  Allenatore Gaetano Auteri.

Siena (4-3-3): Lanni; Laverone, Terzi, Dumbravanu, Favalli; Bianchi, Guillaumier, Meli; Di Santo, Paloschi, Guberti. A disposizione: Mataloni, Bastianello, Farcas, Bani, Cardoselli, Fabbro, Mora, Ardemagni. Allenatore. Pasquale Padalino

Reti: 45’ Favalli (a), 56’ Ferrari, 93′ Ardemagni 

Arbitro: Gianluca Grasso di Ariano Irpino

La prima di nove finali per il Pescara, che ospita il Siena all’Adriatico e deve fare tesoro di quanti più punti possibile per piazzarsi al meglio nei play off. Auteri rilancia Ferrari titolare punta avanzata, e ripara alla squalifica di Drudi con Illanes.

Occasionissima Pescara già al 10’: Rauti è un cavallo in fuga sulla sinistra in contropiede, serve al centro per Ferrari, solo e ben piazzato, Lanni esce addosso al tiro di prima e sventa. L’attaccante argentino replica l’errore al 13’, imbeccato dal filtrante di Pompetti, ma Lanni è ancora una calamita per lo scavetto ravvicinato e blocca. Gli ospiti si affacciano alla porta di Sorrentino con un innocuo cross al 25’ che diventa improvvisamente insidioso con una deviazione, ma il giovane portiere riesce a tenere la palla lontana dalla linea. Scende un po’ il ritmo del Delfino, ma allo scadere del primo tempo arriva il vantaggio: corner di Pompetti, manca l’incornata Rauti ma non Favalli che beffa il proprio portiere sul primo palo. 1-0.

Il Siena lascia negli spogliatoi Paloschi infortunati e rientra con Ardemagni, che ci mette meno di un minuto per insidiare Sorrentino, abile a fare muro con il corpo sulla deviazione ravvicinata. Il Pescara, allora, sceglie di chiuderla: al 56’, Clemenza la fa filtrare per Ferrari che stavolta non sbaglia. 2-0. Cinque minuti ancora e i biancazzurri mancano il tris: Pontisso chiude un’azione da manuale ma centra la traversa. Non manca il patema per i biancazzurri: nel recupero il Siena accorcia con Ardemagni, bravo ad approfittare di uno scontro tra due difensori per infilare Sorrentino con il mancino. Ma il tempo rimanente non basta ai bianconeri per tentare il pareggio.

Ed ora il terzo posto per la squadra di Auteri è sempre più vicino.