Protocollo d’Intesa tra la Città di Chieti e l’Ordine di Malta

Chieti. Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e il direttore nazionale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Mauro Casinghini, hanno sottoscritto, questa mattina, un Protocollo d’Intesa che vede il Comune di Chieti aderire alla proposta di collaborazione del Cisom – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Raggruppamento Abruzzo e Molise, operante nel campo della protezione civile – finalizzato a migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’azione del sistema comunale di Protezione Civile.
“Per la città – ha spiegato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – è un momento che vede avvicinare l’amministrazione comunale ad un’istituzione molto importante a livello sociale. L’Ordine di Malta quindi si avvicina ancora di più alla città e lo fa stringendo un importante Protocollo d’Intesa con una serie di atti amministrativi che lo fortificano. Tutto è coinciso in modo positivo affinché ci potesse essere uno straordinario abbraccio tra l’Ordine di Malta e l’amministrazione comunale. Dico che bisogna ricostruire qualcosa di importante per questa città. Quello che abbiamo fatto oggi è creare un impegno reciproco con questo Protocollo. Quando il vicepresidente del Consiglio Comunale Rispoli mi ha proposto questa iniziativa io gli ho dato il via libera per fare tutto quello che era necessario. Chi oggi come me ricopre il ruolo di sindaco non può che riconoscersi in quello che stiamo facendo”.

Nello specifico, il Comune di Chieti si avvarrà della collaborazione del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, il quale andrà ad affiancare le attività del Coc e del Com, strutture operative di sicurezza già impegnate in città in situazioni di emergenza derivanti da calamità naturali nonché in attività di formazione della cittadinanza.

“A me piace, nelle tante occasioni simili, che questi avvenimenti siano sempre post impegno da parte dell’Ordine di Malta che profonde sul territorio – ha detto Mauro Casinghini, direttore nazionale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – un punto importante è la solidarietà che l’Ordine di Malta ha profuso nell’ordine dei bisognosi, questo è il nostro obiettivo, intervenire laddove c’è bisogno e si verifica una situazione di bisogno. Dobbiamo per forza auspicare che ciò non accada mai, ma da responsabile di Protezione Civile devo dire che è in proporzione al bisogno ed il primo intervento è sempre quello della cittadinanza. Oggi c’è uno spaccato di Protezione Civile, il volontariato ovviamente è parte di questo. Io tengo sempre a precisare che ci deve essere sempre una netta distinzione tra il cittadino che interviene spontaneamente (che è sempre ben accetto) ed un’associazione organizzata che è più preparata. Tutto questo è quello che cerchiamo di apportare nella nostra tradizione. Noi siamo attivi su tutto il territorio abruzzese, io sono particolarmente legato a questo territorio, siamo intervenuti in occasione del sisma del 2009, siamo rimasti 6 mesi ed abbiamo aiutato la popolazione. Quindi è con grande orgoglio che oggi sigliamo questo accordo. Ringrazio l’amministrazione comunale, il sindaco ed il vicepresidente Rispoli per l’accoglienza. Li ringrazio anche per la sede che è un luogo importante e centrale per la nostra attività ed è un fulcro per condividere anche le nostre idee”.

Francesco Rapino

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