La mattina di mercoledì 7 maggio 2014,Gianfranco Tartaglia, in arte PASSEPARTOUT, è stato in visita a Chieti, una delle città italiane dove viene più volentieri e di cui ottenne anche le simboliche chiavi come cittadino onorario.
Gianfranco Tartaglia è uno dei più importanti disegnatori italiani che ha fatto la storia del fumetto e della vignetta sopratutto nel campo editoriale. E’ venuto a Chieti a trovare la redazione de “LA VOCE DEI MARRUCINI” il mensile diretto da Ugo Iezzi e Mario D’Alessandro con cui collabora come vignettista. Recentemente ha disegnato il “cinghialotto” il logo de “LA VOCE” che scherzosamente è stato paragonato dal direttore Ugo Iezzi al nostro reporter Cristiano Vignali, collaboratore della testata. “PASSEPARTOUT” è stato alla presentazione del mensile al Gran Caffé Vittoria dalle 10.30 alle 11.30 e poi, dopo una salutare passeggiata per il centro storico, si è intrattenuto a pranzo con gli amici della redazione teatina presso la “Taverna Teate”, dove Giovanni ha fatto gustare all’ospite alcuni prelibati manicaretti della cucina abruzzese.
Ma chi è “PASSEPARTOUT”? Gianfranco Tartaglia, di famiglia originaria di Avezzano, è nato a Roma il 1 marzo 1954, diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Roma, è giornalista pubblicista dal 1987.
Sotto lo pseudonimo “PASSEPARTOUT” collabora fin dal 1977 con Pietro Gorini, autore dei testi. La coppia esordisce nel 1977 sulla rivista della FGCI “La città futura”. Passepartout nel corso degli anni ha via, via disegnato strip e vignette di satira politica e di costume per importanti quotidiani (Messaggero, Paese Sera, L’Avanti, l’Unità, La Repubblica, Il Corriere della Sera), settimanali (l’Europeo, Il Mondo, Mondo Economico, Liberetà, Auto Oggi, Sale e Pepe, Panorama), mensili patinati ( Moda, Playboy, Playmen) e riviste a fumetti, tra queste ultime particolarmente importante la collaborazione con il mensile “Eureka” diretto da Luciano Secchi (Bunker), su cui esordiscono agli inizi del 1980 con una serie di strip sui giovani e sugli anni di piombo. Nel 1991 la coppia si divide e mentre Pietro Gorini diventa autore televisivo e firma come autore importanti trasmissioni di Rai e Mediaset, Tartaglia prosegue l’attività umoristico-illustrativa mantenendo lo pseudonimo “Passepartout”, collaborando tra l’altro come illustratore con le collane “Oscar” e “Saggi” della Mondadori. Dal 1992 ai mezzi più tradizionali affianca l’uso del computer, realizzando materiali multimediali per società quali la Telecom, l’Enea, la FinMercedes, l’Eds, la Meyer-Squibb, le Ferrovie dello Stato, Toyota ed altre operanti nel settore commerciale. All’attività umoristica alterna corsi di illustrazione, disegno e fumetto per ragazzi in giro per l’Italia, ed è Direttore Artistico della sede di Pescara della Scuola Internazionale di Comics. Dal 1999 è docente di “Metodologie alternative di comunicazione” presso l’Università di Roma 2 , Tor vergata. Nel 2000 ha realizzato per la Jackson i cinque volumi de “Il computer per amico” un corso di alfabetizzazione informatica destinato ai più piccoli. Dal 2002 collabora con la Cattedra di nutrizione clinica dell’Università di Napoli (Prof. Franco Contaldo) per un approccio integrato ai disturbi dell’alimentazione (Anoressia e Bulimia).
TRATTO DA WWW.CENSORINOTEATINO.BLOGSPOT.IT
