Ad Alba Adriatica un maniaco sta avvelenando i gatti della zona stazione.
Ho in corso la denuncia con allegato il numero di protocollo degli esami necroscopici (consegna del cadavere del mio gatto all’Istituto zooprofilattico di Teramo). Seguiranno le altre denunce con le altre necroscopie (degli altri gatti randagi e domestici).
L’amministrazione comunale e il Sindaco non rispondono ai solleciti(come prove a carico dell’assenza di supporto posso inoltrare/pubblicare le mail indirizzate ai vari organi competenti del Comune di alba Adriatica e i tabulati telefonici delle molteplici chiamate fatte da me ai numeri resi disponibili sul sito del Comune di alba Adriatica).
NESSUNA RISPOSTA!
Il Corpo Forestale mi ha garantito il suo intervento per la bonifica del territorio.
Le associazioni animaliste sono allertate.
Gli animalisti della zona anche.
FERMATE LA STRAGE.
FATE CAPIRE CHE QUESTA VOLTA NON LA FANNO FRANCA, NE I MANIACI NE GLI IGNAVI CHE PER DOVERE DOVREBBERO INTERVENIRE.
La civiltà si vede dalle piccole cose, ammesso che la morte straziante di un animale (che stava a casa sua/mia e non dava fastidio a nessuno) sia una piccola cosa.
Fate conoscere alle persone almeno la legge, il rispetto per la vita forse non si può insegnare! Chiudere gli occhi è REATO. L’omertà è reato MORALE.Parlare a vanvera minacciando avvelenamenti è reato.
Chi avvelena animali rischia la galera (Art. 544-bis e 544-ter del Codice Penale)
Chi lascia bocconi avvelenati potrebbe anche uccidere un bambino.
Combattiamo l’omertà, l’illegalità e l’ignoranza ad Alba Adriatica.
Alba Adriatica non vive solo per i turisti.
Io non mi fermo.
Grazie Brunella Di Monte
