Pregi e difetti di alcuni dei più diffusi pneumatici invernali, secondo gli esperti del Touring Club Svizzero.
Annualmente il TCS, l’equivalente elvetico della nostra ACI, compie una serie di approfonditi test su alcuni dei più diffusi modelli di pneumatici invernali, i cui risultati possono essere molto utili a coloro che, data l’imminente entrata in vigore dell’obbligo di dotazioni invernali, sono alle prese con la scelta di nuovi pneumatici per la propria auto.
In particolare, per il 2017 sono stati presi in considerazione 32 modelli di pneumatici, equamente divisi tra le dimensioni 195/65 R15 e 215/65 R16. Per quanto riguarda la dimensione più piccola, secondo gli esperti del TCS, i migliori sono i Continental WinterContactcTS 860, che oltre ad essere risultati i più performanti su asfalto bagnato, vantano prestazioni di tutto rispetto anche su neve e ghiaccio.
Nella stessa categoria, giudizi lusinghieri sono stati ottenuti anche dagli Esa-Tecar Super Grip 9, che si sono distinti per l’ottima prestazione sul ghiaccio e per il basso consumo di carburante, e dai Kleber Krisalp HP 3, che pur non eccellendo in nessun ambito specifico, hanno comunque dimostrato buone prestazioni sia su asfalto asciutto, che bagnato o innevato.
Passando alla misura più grande, la palma di migliori pneumatici invernali va ai Dunlop Winter Sport 5, che ottengono il miglior voto su asfalto bagnato e valutazioni comunque buone su strada asciutta o innevata. Secondi a pari merito troviamo invece i BF Goodrich g-Force Winter 2, i Goodyear UltraGrip Performance Gen-1 e i Nokian WR D4, che rispetto a quanto mostrato dai primi in classifica manifestano lievi debolezze per quanto riguarda le prestazioni su asfalto bagnato (BF Goodrich e Nokian) e su neve (Goodyear).
I risultati completi di tutti gli pneumatici oggetto di test, con le valutazioni divise per ogni singolo ambito, sono disponibili qui per la misura 195/65 R15 e qui per la misura 215/65 R16.