“L’assessore regionale Marinella Sclocco è in piena e perfetta sintonia con il suo Presidente poiché anche lei ‘mente sapendo di mentire’ in quanto le sue rassicurazioni sulla copertura delle spese destinate al trasporto scolastico degli studenti disabili frequentanti gli istituti scolastici di secondo grado sono prive di fondamento e, soprattutto, non trovano riscontro in nessuna copertura finanziaria nel bilancio regionale”.
Questo il commento dei Consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri sulle ultime dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale alle Politiche sociali. “In questi tre anni e mezzo di governo regionale a guida centrosinistra – spiegano Febbo e Sospiri – abbiamo assistito ad una vera e propria macelleria sociale che vede tagliare servizi e prestazioni essenziali che oggi ricadono economicamente sui Comuni come veri e propri macigni poiché devono anticipare risorse per non bloccare le proprie attività e l’assistenza nel sociale.
Tutti i comuni abruzzesi vivono una situazione al limite e sono stanchi di aspettare fondi da una Regione sempre più lenta e ingarbugliata. I sindaci non possono più autorizzare la spesa senza adeguata copertura e non possono rischiare di esporre il proprio Ente a un danno erariale. Mentre – continuano i due Consiglieri regionali – l’assessore regionale ci deve mostrare il numero della delibera regionale con cui è stata approvata la variazione e quindi lo stanziamento di 2.100.000 euro finalizzato a garantire la dotazione dell’intero importo necessario per il 2017.
Forse l’assessore non è sa che non è stata approvata nessuna variazione di bilancio perché non ci sono fondi disponibili per operazioni del genere. Quindi, prima di rilasciare certe dichiarazioni, la Sclocco farebbe bene a studiare e verificare gli atti approvati dalla sua stessa maggioranza. È vergognoso e indecoroso ciò che accade in Abruzzo sulle Politiche sociali che, in un Regione normale, dovrebbero essere un punto fondamentale di un governo serio e responsabile. Abbiamo lavoratori dei Piani Sociali, delle cooperative e delle società che rischiano il collasso e continuano a lavorare mentre la Regione porta un enorme ritardo nei pagamenti e trasferimenti. Oggi si vive una incertezza mai vissuta prima e nel più totale pressapochismo su un tema che coinvolge le parti più deboli e indifese della nostra società”.
“Pertanto – concludono Febbo e Sospiri – ci aspettiamo sia dall’assessore Sclocco sia dal suo Presidente risposte immediate su problematiche come la copertura dei nuovi Piani di zona, la legge n. 32 che finanzia l’assistenza scolastica per i ragazzi ipoudenti e ipovedenti e la legge n. 78 che garantisce il trasporto e l’assistenza per i ragazzi disabili nelle scuole superiori. Su questi punti e sui bandi che del Fondo Sociale Europeo che non vengono pubblicati, attendiamo una risposta concreta e precisa e non le solite promesse perché di queste gli abruzzesi ne sono sazi e veramente stanchi”.