Agricoltura Abruzzo, oltre 26 milioni per micro e macro filiere

Pescara. Sono stati pubblicati sul sito della Regione Abruzzo – Agricoltura e su app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici i bandi relativi alla selezione dei progetti di cooperazione di Macrofiliera e di Microfiliera.

I bandi costituiscono la prima fase di attuazione dei progetti integrati di filiera individuati, nella strategia del PSR Abruzzo 2014/2020 (Focus area 3A), quali strumenti idonei a migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali.

“Per la prima volta – afferma l’assessore Pepe – la Regione Abruzzo aziona questi strumenti che sono fondamentali per l’aggregazione dei vari “anelli” della filiera produttiva e per il raggiungimento di obiettivi strategici, come la valorizzazione delle produzioni locali e della filiera corta, con una misura specifica destinata alla commercializzazione della carne di cinghiale, e l’incentivazione di processi produttivi innovativi, vera sfida dell’agricoltura abruzzese in termini di competitività e modernità”.

L’importo che sarà reso disponibile per l’attuazione della sottomisura 16.2 (Macrofiliere) è pari a 1.400.000 euro, ciascun progetto di cooperazione potrà disporre di un budget massimo di 200.000 euro; per l’attuazione degli investimenti collegati a valere sulla Misura 4 – focus area 3 A – sono disponibili 21.000.000 euro, che per l’attuazione delle operazioni riconducibili alla sottomisura 1.2.

Nel bando multimisura le risorse delle sottomisure 4.1, 4.2 verranno determinate per quote settoriali e riferite ai settori individuati nelle Tabelle dei settori produttivi previste nella descrizione generale della misura 4.

I progetti di microfiliera, filiere corte e mercati locali, perseguono il fine di superare la frammentazione produttiva delle produzioni di nicchia che caratterizzano le aree interne e rurali dei territori abruzzesi e di rendere maggiormente consapevoli i consumatori sulle caratteristiche specifiche e peculiari delle produzioni in termini di salubrità e sicurezza alimentare. In tal modo si concorre al rafforzamento e al consolidamento della redditività delle medio-piccole e micro imprese agricole abruzzesi.

L’importo per i progetti di microfliera, filiere corte e mercati locali, che sarà reso disponibile per l’attuazione della sottomisura 16.4 è pari a 1.000.000 euro, mentre quello che sarà reso disponibile per l’attuazione delle sottomisure/tipologie di interventi collegati 4.1.1 – 4.2.1 è pari a 3.000.000 euro, mentre quello per la sottomisura/intervento 4.4.2 sarà comunicato successivamente.

Per le sottomisure/interventi di investimento attivati nell’ambito del PIF di microfiliera si richiamano le condizioni stabilite dai relativi bandi. L’importo massimo del contributo complessivo ammesso per ciascun progetto, connesso alle sottomisure/interventi di investimento attivati (4.1.1, 4.2.1, 4.4.2), non può essere superiore a 400.000 euro. Le domande potranno essere depositate non oltre le ore 14 di sabato 30 settembre.

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