Pescara. Il Consiglio direttivo del Parco nazionale della Majella ha approvato, lunedì 19 dicembre, il nuovo piano per il parco, il primo passo dell’iter di approvazione.
Ora, il piano sarà depositato per quaranta giorni presso le sedi dei Comuni e delle Regioni interessate, e chiunque potrà prenderne visione ed estrarne copia. Entro i successivi quaranta giorni chiunque potrà presentare osservazioni scritte, sulle quali l’Ente parco esprimerà il proprio parere entro trenta giorni.
La proposta di nuova zonizzazione ha degli importanti cambiamenti: la zona A di riserva integrale aumenta dal 48% al 56% dell’intera superficie del Parco, le Zone D1 (Insediamenti turistici da riorganizzare) scendono dallo 0,12% allo 0.09%, le Zone D2 salgono appena dallo 0.65% all’1,01%.
“Nulla di più lontano, dunque, dal paventato aumento del consumo di suolo e di cementificazione che alcuni avevano, nei giorni precedenti, frettolosamente paventato”, aggiunge Di Biase, “Si è trattato, invece, di un procedimento di pensiero, visione, elaborazione tecnico-giuridica che negli ultimi mesi ha visto impegnati uffici, tecnici e comunità del Parco, nel disegno di una nuova pianificazione che sia al passo con i tempi e le norme della conservazione, e coerente alla storia della nostra terra”.