L’uomo è stato individuato dalla Polizia postale e denunciato per truffa e sostituzione di persona.
Le indicazioni per effettuare i versamenti portavano ad un conto intestato al giovane, attivato ed utilizzato per il gioco e le scommesse online.
Difatti lo “sciacallo virtuale”, a poche ore dal drammatico sisma che mercoledi mattina ha colpito il centro Italia, ha attivato, attraverso un falso profilo facebook creato ad hoc, a nome di “Luigi Scalia”; Il profilo social pubblicizzava un conto corrente sul quale far convergere una raccolta fondi per conto della Protezione civile di Messina e dell’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze).
L’insistenza con cui, però, l’uomo richiedeva i versamenti, che partivano da un minimo di 5 euro, ha fatto sorgere qualche sospetto a coloro che invece desideravano partecipare realmente alla gara di solidarietà tanto da far interessare la Polizia postale.
La Polizia postale e delle comunicazioni raccomanda a quanti volessero contribuire alla raccolta fondi per le popolazioni terremotate di ricorrere ai canali ufficiali forniti dagli organi di informazione e comunque di verificare con gli Enti di Protezione Civile le eventuali iniziative messe in atto.