Sono tornati a casa salvi, ma ancora in comprensibile stato di shock, i due teramani, Maria Tersa, il papà Antonio e la sua bandante, che questa notte hanno vissuto il dramma del terremoto ad Amatrice. I tre, infatti, erano nel paese reatino dove la donna da anni è titolare di un’attività commerciale temporanea nel mese di agosto.
L’abitazione nella quale risiedevano è crollata parzialmente ed è stato molto difficoltoso per i tre uscire a causa del blocco delle porte. Le due donne sono riuscite a mettersi in salvo passando dalle finestre mentre per l’uomo è stato necessario l’intervento di quattro persone che sono riuscite a trasportarlo fuori.
Subito dopo la scossa, i familiari si sono immediatamente messi in contatto con i tre e già fin dalle prime ore della giornata, nonostante le difficoltà di accesso alle zone terremotate, sono riusciti a raggiungere i loro cari e a riportarli a casa.