Le previsioni confermano una imponente invasione di aria polare sull’Italia, Attila. Neve fino a 4/500 metri sulle Alpi e Appennini, crollo termico di 15°.
Giorno dopo giorno si va delineando la portata dell’invasione artica attuata da “Attila”, che dal Mare del Nord, si proietterà come un missile verso l’Europa e l’Italia. Pioggia, neve e vento su gran parte delle regioni della Penisola.
SITUAZIONE. L’alta pressione, attualmente presente sul Mediterraneo centrale, nel corso della mattinata di venerdì 20 novembre inizierà a retrocedere verso la Spagna, cacciata dall’arrivo dell’aria polare di “Attila”. La sciabolata artica di Attila raffredderà tutta l’Europa. Nel frattempo l’alta pressione, raggiunta la Spagna si eleverà in Atlantico fin quasi raggiungere l’Islanda, dando così più forza al vortice ciclonico, poiché richiamerà dal polo Nord, venti impetuosi che lo alimenteranno. Questi venti, non riuscendo a scavalcare l’arco alpino, impatteranno contro di esso portando tantissima neve su Svizzera e Austria, e poi entreranno in Italia sia dalla valle del Rodano ( Francia Sudorientale ) che dalla Porta della Bora ( Alpi della Venezia Giulia ). A questo punto, si formerà un minimo di bassa pressione sull’Alto Adriatico che farà peggiorare il tempo sull’Italia. Entriamo nel dettaglio previsionale.
VENERDI 20 SERA. Pioggia: precipitazioni leggere su alta Toscana, Lazio e Campania. Dal pomeriggio peggiora sulle Alpi. Neve: sarà copiosa su tutto l’arco alpino di confine, ma soprattutto sulla Val d’Aosta e sopra i 1700/1900 metri. Venti: Ponente/Libeccio fortissimo su mar Ligure anche con raffiche fino a 80/100 km/h. Nebbia; sparisce gradualmente lasciando zone di foschia o nubi basse su Toscana, Lazio, Umbria e Campania.
SABATO 21. Il clou del maltempo. Pioggia: al mattino piogge deboli al Nordest, ma peggiorerà nel pomeriggio/sera con precipitazioni più diffuse, specie sul Veneto, Emilia Romagna e poi anche Lombardia centro-orientale. Temporali e maltempo in Toscana, Umbria, Lazio centro-settentrionale, Campania ed entro sera Calabria tirrenica. Piogge sparse in Sardegna. Neve: debole sulle Alpi dai 1000 metri del mattino fino ai 3/400 metri della sera. In Appennino, forti nevicate sopra i 1300 metri con accumuli fino a 15/30 cm di neve fresca! Attenzione in nottata; possibile neve sull’Appennino emiliano sopra i 200/300 metri con fiocchi fino a Bologna.Vento: tempestoso di Ponente/Libeccio su Mar Ligure, Mar di Sardegna e Tirreno, con raffiche fino a 100/110 km/h. Intenso Libeccio sul resto dei bacini. In serata Bora moderata su alto Adriatico.Temperature; in leggero e graduale calo nel corso della giornata.
DOMENICA 22. Il tempo migliora. Pioggia: bel tempo al Nord con ultimi piovaschi sparsi in Emilia Romagna, e al primissimo mattino qualche fiocco di neve fino a Bologna città. Ultime piogge deboli su Toscana, Umbria, Lazio e Appennini in genere, ma migliora presto. Al Sud, occasionali piovaschi su coste tirreniche. Neve: debole sui confini alpini fino in valle. Sull’Appennino centrale a partire dagli 800 metri, sopra i 1000 metri di quello meridionale. Temperature: in sensibile diminuzione. Risveglio con pochi gradi sopra lo zero al Nord, meno di 10° al Nord di giorno, non più di 15° diurni sul resto d’Italia.
LUNEDI 23. Giornata soleggiata al Nord, ma ancora piogge deboli raggiungono le regioni centrali, la Campania e la Puglia, precipitazioni che diventeranno più moderate nelle coste adriatiche entro sera. Il dato più rilevante saranno le temperature; al mattino sottozero o sullo 0° su gran parte delle pianure del Nord, fino a -20° sulle Alpi, pochissimi gradi anche al Centro. Di giorno non più di 10° al Nord, 12/16° al Centro-Sud.
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