Tennis: Eliminati gli abruzzesi nel tabellone maschile nel torneo di pre-qualificazione Bnl di Chieti

Chieti. Usciranno dalle semifinali femminili Vallone-Hofer e Matteucci-Mazzola e da quelle maschili Pontoglio-Maccari e Benedetti-Trusendi, I nomi dei finalisti che domenica si sfideranno per guadagnare l’accesso diretto al torneo di pre-qualificazione degli internazionali BNL di Roma di tennis.

 Il derby abruzzese tra il rosetano Giorgio Ricca (2.3) e l’avezzanese Gianluca Di Nicola (2.1) e’ stato il match clou degli ottavi di finale del torneo di pre-qualificazione maschile di Chieti. Alla fine si è imposto Ricca per 63/75 al termine di un match tirato nel quale Di Nicola, pur condizionato dalle non perfette condizioni fisiche, ha provato a stringere i denti ed a rientrare nel match nella seconda partita ma c’è stato poco da fare. Ricca ha poi pagato lo sforzo nel quarto di finale giocato venerdi’ pomeriggio. Nel match che l’ha opposto al senese Maccari, si è, infatti, arreso in tre set con il punteggio di 64/36/60 a favore del giocatore toscano. Come Ricca e Di Nicola nel tabellone maschile, cosi’ la pescarese Alice Matteucci era annunciata tra le protagoniste del torneo femminile che fa da preludio al tabellone di pre-qualificazione degli Internazionali di Roma, in programma al Foro Italico nel mese di maggio. Quella teatina è una delle competizioni preliminari, programmate in giro per l’Italia, e si sta giocando sui campi in terra rossa del circolo tennis di Piana Vincolato, presieduto da Ennio Marianetti. La 23enne Matteucci, reduce da un fastidioso infortunio che l’ha tenuta lontana dai campi di gioco per diversi mesi che l’ha fatta retrocedere nel ranking mondiale al n.600, ha prevalso per 62/63 sulla corregionale Alessia Camplone. “Ho ricominciato ad allenarmi solo da tre settimane – ha detto la tennista pescarese – dopo l’infortunio al metatarso del piede sinistro che mi ha bloccato da ottobre. Inutile negare che sia vista come una delle favorite del tabellone di Chieti. Tuttavia, non mi pongo particolari obiettivi. Vedrò di partita in partita come rispondera’ il mio fisico. Non sarà un percorso facile -ha aggiunto – visto che in questo torneo sono iscritte alcune giocatrici di grande livello come Verena Hofer che conosco molto bene per averla avuta come compagna di allenamento per lungo tempo ad Anzio. Il fatto di giocare in Abruzzo, a Chieti, mi regala uno stimolo in più per esprimermi al meglio. In questa fase della stagione, – ha aggiunto – devo cercare di giocare il più possibile per entrare in condizione. Non guardo il ranking mondiale. I conti li faremo a fine stagione. Vorrei solo ripartire facendo un bel pieno di fiducia”.

 Invece, chi sta giocando da tempo ad alto livello è proprio Giorgio Ricca che, al di là della sconfitta di venerdi’, sta producendo un tennis brillante che lo ha portato in due occasioni a raggiungere i quarti di finale in tornei Futures in Egitto. “Iniziare bene la stagione non è mai semplice – ha dichiarato Ricca che da settembre si allena a Foligno – poiché si viene da un periodo di inattività agonistica ed è sempre un’incognita. In ogni caso, poter giocare nella mia regione è sempre un piacere. Poi a Chieti vengo molto volentieri. L’anno scorso ho giocato anche l’Open lazzaroni. Mi sarebbe piaciuto arrivare in fondo per giocarmi le chance di qualificazione ma il tabellone mi ha messo subito di fronte un avversario capace di esprimere un gioco molto solido ed ho finito per pagare anche un po’ di stanchezza accumulata nelle ultime settimane”. A superare indenni gli incontri d’esordio sono stati il giocatore di Forte dei Marmi Walter Trusendi e Davide Pontoglio, che si sono imposti nettamente su Pasini e Cardella. Il toscano Trusendi, che è stato anche n.299 della classifica mondiale, è il favorito numero uno per la conquista del pass qualificazione. Soprattutto adesso che, con l’eliminazione di Di Nicola, ha un avversario pericoloso in meno. L’avezzanese, che a Chieti e’ di casa visto che ha vinto anche l’ultima edizione dell’Open Lazzaroni, alla vigilia del torneo, sembrava fiducioso di riuscire ad ottenere l’accesso al torneo di pre-qualificazione. “Il Foro Italico è ogni volta una grande emozione per me – aveva detto l’ex n.522 al mondo- anche se ci gioco ormai da sei anni. Non sarà facile imporsi – aveva continuato – ma ce la metterò tutta”. La fortuna, invece non è stata dalla sua parte Nicola ci riproverà al più presto in uno dei prossimi tornei di prequalificazione in calendario.

Impostazioni privacy