Serie C, il Teramo deve guardarsi alle spalle: la Virtus Francavilla passa al Bonolis (0-1)

Seconda sconfitta consecutiva, terza stagionale al Bonolis. Il Teramo non poteva iniziare in maniera peggiore il mini-ciclo di gare fino al termine della stagione contro formazioni più abbordabili. A distanza di un anno, la Virtus Francavilla passa con lo stesso risultato, 1-0, tornando a vincere dopo un mese e mezzo di astinenza.

I pugliesi fanno tappa al Bonolis a caccia di punti salvezza ma, nel primo tempo, questa necessità, resta di fatto negli spogliatoi. Il Teramo prova ad approfittarne rendendosi di fatto più pericoloso. Al 13’ Vitturini mette in mezzo per Mungo che fa da sponda per Bombagi, ma Costa capisce ed anticipa il biancorosso. Un minuto dopo Lewandowski si fa trovare pronto sul tentativo dalla distanza di Caporale. Il Diavolo torna avanti con Costa Ferreira ma né Bombagi, né Mungo, hanno un impatto felice con il pallone in piena area tale da creare davvero pericoli. Il primo vero tentativo nello specchio della porta ospite porta la firma di Santoro che, al 19’, carica di nuovo il destro sulla scia della gara contro la Ternana ma l’estremo biancazzurro riesce ad opporsi. Prima della mezz’ora l’unica vera occasione del primo tempo: Bombagi vede il movimento senza palla di Mungo che si infila tra i centrali della Virtus e fa partire un destro che Costa allontana come può. Al 36’ si va da Costa a Costa, con il portiere di Colombo a neutralizzare il tentativo del centrocampista di casa. 

La ripresa si apre male per il Teramo. E’ infatti al 3’ che la Virtus mette a segno quello che sarà il gol-vittoria, con tentativo a palombella, non è chiaro se con deviazione o no, ad infilare Lewandowski. La reazione del Teramo, in verità, non ci sarà mai. Al 16’ Tentardini chiama in causa Costa Ferreira che spinge il suo quasi omonimo ad allontanare la sfera dall’area per evitare guai. Kumara di Verona deve alzare bandiera bianca dopo il quarto d’ora per un problema muscolare, al suo posto va in campo il quarto uomo Giaccaglia di Jesi. Con lui va sul terreno di gioco anche Pinzauti per Costa Ferreira, con il Diavolo che si veste di 3-5-2 come gli avversari. 

Di occasioni i biancorossi ne avranno poche: al 35’ è Pinzauti a provarci senza esito, ma cinque minuti più tardi la Virtus sfiora addirittura il 2-0 con Caporale che si fa tutto il campo palla al piede, impegnando Lewandowski. Le ultime chance passano ancora dalle parti di Pinzauti nel maxi recupero da 11’: la prima è quella che l’attaccante raccoglie di testa non riuscendo però a dare forza a sufficienza. Infine, ci pensa Arrigoni dalla sinistra a servirlo ma l’ex Novara non inquadra lo specchio col mancino da posizione defilata. 

Per il Teramo è un ko pericoloso in ottica playoff considerati i risultati concomitanti, i biancorossi restano ottavi ma devono preparare la reazione domenica prossima in casa della Vibonese. 

Teramo (4-4-2): Lewandowski 5; Vitturini 5,5, Diakite 6, Piacentini 6, Tentardini 5,5; Ilari 5 (30’st Di Francesco sv), Santoro 5 (40’st Viero sv), Arrigoni 5,5, Costa Ferreira 5,5 (25’st Pinzauti 6); Bombagi 5,5, Mungo 5. A disp.: D’Egidio, Trasciani, Di Francesco, Bellucci, Kyeremateng, Lombardi, Gerbi. All.: Paci.
Virtus Francavilla (3-5-2): Costa 7; Celli 6, Pambianchi 6, Caporale 6,5; Delvino 6, Giannotti 6,5, Franco 6 (38’st Zenuni sv), Mastropietro 6 (38’st Sparandeo sv), Nunzella 5,5; Ciccone 7 (30’st Adorante 6), Vazquez 6 (44’st Marino sv). A disp.: Crispino, Negro, Carella, Miccoli, Calcagno. All.: Colombo.
Arbitro: Kumara di Verona 6 (Giaccaglia di Jesi 6).
Reti: 3’st Ciccone.
Note: ammoniti Arrigoni, Diakite, Piacentini, Delvino, Ciccone; recuperi 1’ e 11′.

foto Virtus Francavilla Calcio 

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