Serie C, deferimento del Teramo “improcedibile”. Entro venerdì nuovi documenti

Il Tribunale Federale Nazionale ha ratificato oggi l’improcedibilità del deferimento a carico del Teramo Calcio, in merito alle contestazioni della procura federale mosse al club biancorosso su presunte lacune nella documentazione fornita mesi fa, per attestare i requisiti richiesti dalla Figc di sostenibilità finanziaria ed onorabilità.

La vicenda, scaturita perché la Coaps aveva messo sotto la lente di ingrandimento una lettera bancaria ed il certificato penale del dg Luigi Coni, si chiude di fatto anche per via della recente modifica delle norme in tema di acquisizioni di partecipazioni societarie.

A rappresentare oggi la società in videoconferenza davanti al tribunale l’avvocato Gerardo Spaltro che, giorni fa, ha fatto istanza di riesame alla Coaps e riavviato l’iter per la produzione di nuova documentazione che dovrà essere fornita dai commercialisti Stefano Cavallari e Carmine Tancredi, che hanno in mano le deleghe del club su decisione del tribunale di Roma, entro venerdì 15 aprile.

Il deferimento dello scorso gennaio non porterà dunque a rischio penalizzazioni o ammenda per il Teramo.

Impostazioni privacy