La Tombesi ha un nuovo pivot: Daniel Chávez

Spagnolo delle Canarie, classe 2000, è reduce dalla sua prima stagione in Italia, in serie B, nel Maccan Prata, con 26 reti siglate. «Mi piace giocare di squadra, non solo segnare. Sono pronto a misurarmi in una categoria superiore»

Ortona. La Tombesi cala il tris di Spagnoli per la stagione 2021/2022: dopo Dani Vega e Raul Villaverde, ecco Daniel Chávez. 21 anni ancora da compiere, è originario dell’isola di La Gomera, nell’arcipelago delle Canarie, a largo dell’Oceano Atlantico. Proprio tra le fila del club di La Gomera ha mosso i suoi primi passi nel futsal, facendo l’exploit nella stagione 2019/2020 quando, nonostante lo stop anticipato dei campionati causa covid, si è laureato capocannoniere del suo campionato (segunda división B, terza serie spagnola) con ben 31 gol. Nella scorsa stagione, ha militato nella serie B italiana, girone B, con la maglia del Maccan Prata, dove ha ben figurato sia per numero di gol fatti (26), sia per la sua capacità di calarsi rapidamente in una nuova realtà:

«Ho deciso di venire alla Tombesi perché è una società molto seria, professionale e che ha le idee chiare. Ho chiesto ad alcuni giocatori che hanno giocato nello stesso campionato e girone, e tutti me ne hanno parlato bene. Quella dell’anno scorso è stata un’esperienza molto positiva, anche se sono arrivato a fine campionato trascinandomi un infortunio all’adduttore. Ora però sto bene e ho già iniziato ad allenarmi per essere al 100% all’avvio della stagione. Mi aspetta un campionato nuovo, la A2, di livello superiore, ma questo mi motiva e ho tanta voglia di iniziare ad allenarmi con i compagni. Voglio fare un buon campionato e cercare di aiutare la squadra il più possibile, d’altra parte io sono un giocatore a cui piace giocare di squadra, non penso solo ai gol. Posso fare il pivot ma anche il laterale, quando occorre, mi piace giocare a 2-3 tocchi e ho un buon tiro».

Non sarai l’unico spagnolo in squadra: che sensazioni hai per la prossima stagione e che obiettivi ti poni?

«Ho sensazioni molto buone. Ho già parlato con i miei nuovi compagni spagnoli e abbiamo pure creato l’immancabile gruppo whatsapp tra di noi. Per quanto riguarda gli obiettivi, io penso che dobbiamo puntare ai playoff, poi qualsiasi cosa dovesse arrivare in più, tanto meglio!».

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