Il Pescara batte anche la Turris: secondo verso il big match

Turris (4-3-3): Perina; Manzi, Boccia, Frascatore, Contessa; Gallo, Taugourdeau, Haoudi; Giannone, Longo, Leonetti. In panchina: Fasolino, Donini, Aquino, Di Nunzio, Ercolano, Vitiello, Ardizzone, Primicile, Acquadro, Invernizzi, Nocerino, Maniero, Stampete. Allenatore: David Di Michele

Pescara (4-3-2-1): Sommariva; Cancellotti, Brosco, Boben, Milani; Aloi, Kraja, Mora; Cuppone, Kolaj; Vergani. In panchina: D’Aniello, De Marino, Ingrosso, Saccani, Palmiero, Germinario, Gyabua Crecco, D’Aloia, Delle Monache, Tupta, Lescano. Allenatore: Alberto Colombo

Reti: 21’ Brosco, 63’ Mora, 88’ Cuppone (a), 92′ Gyabua

Arbitro: Mario Saia di Palermo

Avvio con clamore: al 10’ Leonetti va in rete ma l’arbitro fischia il fuorigioco, seppur sia stato Kolaj a toccare all’indietro la palla poi trasformata in goal. Leonetti resta pericoloso per i biancazzurri che, però, alla prima occasione passano in vantaggio, al 21’: corner di Aloi, Brosco riesce a svettare più in alto di tutto in area piccola, e colpisce di testa per lo 0-1. Il Pescara entra in partita e dopo 3 minuti sfiora – e divora – il raddoppio: ancora Aloi al traversone per Vergani che arriva tardi all’impatto con la palla sottoporta e la spara alta. Sbaglia allo stesso modo, dall’altra parte, Haoudi al 35’, pescato con un cioccolatino da Giannone ma sbilenco nel girare a bersaglio. Ultimo sussulto di un primo tempo combattuto.

Ripresa altrettanto tesa, fino al 63’: punizione per il Delfino, Mora trova la traiettoria velenosa da posizione defilata sul fondo, scavalca Perina e la mette sotto l’incrocio lontano. 0-2. I calci piazza restano occasioni dorate per la squadra di Colombo, che all’85’ sfiorano ancora la rete con Frascatore da calcio d’angolo, che la mette di pochissimo a lato di testa. Troppo tardi per accendere la reazione campana, spenta definitivamente al 92′ da Gyabua, che chiude una ripartenza con un piattone destro dal limite. 1-3. A nulla serve la prodezza, al 93′ di Ercolano, che la manda sotto la traversa con una bomba dalla lunetta. 2-3 che anticipa il triplice fischio.

I biancazzurri sono sempre più saldi al secondo posto, a sole 3 lunghezze dalla capolista Crotone che, da imbattuta, domenica arriverà proprio all’Adriatico, per un big match che la squadra di Colombo dovrà giocare senza le varie disattenzioni mostrate stasera.

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