Giulia Basket, sconfitta a Fabriano senza cinque giocatori fuori per il Covid-19

Prima di analizzare la gara contro Fabriano bisogna raccontare quello che è accaduto negli ultimi giorni. A causa delle assenze di ben 5 giocatori alle prese con il Covid-19, il Giulia Basket Giulianova, come precedentemente fatto con la Pallacanestro Roseto per la gara del 6 gennaio scorso, ha inviato alla società Janus Basket Fabriano una richiesta ufficiale di rinvio della gara di campionato, richiesta che la società fabrianese ha rigettato.

La società Giulia Basket Giulianova ha inteso quindi rimarcare questa mancanza di sportività non giocando volutamente il primo possesso di gara.

Passiamo ora alla gara. Un Giulia Basket Giulianova con le rotazione corte, a causa delle note vicende legate al Covid-19, è uscito sconfitto dal campo della Janus Fabriano, una delle squadre favorite per il salto di categoria. Il punteggio finale di 88-64 in favore dei padroni di casa non deve però trarre in inganno, perchè i giuliesi hanno venduto molto cara la pelle costringendo i padroni di casa a non scendere mai di intensità. Gran parte dello svantaggio accumulato è infatti frutto degli ultimi 5′ di gara, quando ormai la partita si stava indirizzando verso la sponda fabrianese. In condizioni difficili, a causa delle assenze di Spera, Cacace, Tognacci, Cantarini e Scarpone, il Giulia Basket non ha mai tirato i remi in barca rimanendo aggrappato alla partita, con le unghie e con i denti, fin quando il “fiato” e le percentuali al tiro hanno tenuto. Tra le fila giallorosse tutti hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo adattandosi a giocare anche in ruoli non propri, per sopperire alle tante assenze. Per quanto riguarda i tabellini una menzione va fatta per i 16 punti di Dron e i 21 dell’ex della gara Thiam. In casa Fabriano da segnalare il 15/37 dalla lunga distanza e le prove offensive di Paolin, autore di 21 punti con un clamoroso 6/9 dalla lunga, e di Papa, l’altro ex della partita, autore di 18 punti.

Fabriano iniziava la gara con in quintetto Merletto, Marulli, Scanzi, Radonjic e Garri mentre coach Andrea Zanchi rispondeva con Dron, Panzini e Tersillo esterni e sotto canestro Di Carmine e Thiam a presidiare il pitturato.
Giulianova, anche per non gravare di troppi falli i pochi giocatori nel roster, sceglieva di difendere a “zona” e questo inceppava i meccanismi offensivi dei padroni di casa. Al 7′ infatti il punteggio vedeva Giulianova avanti di ben otto lunghezze (5-16) con Dron e Thiam sugli scudi. Fabriano, falcidiata anche dalle tante palle perse (ben 5 in 8′ di gioco), si aggrappava alle iniziative personali di Marulli e Radonjic, che cercavano di contenere le sfuriate offensive giuliesi. Era poi l’ex di turno, Francesco Papa, sulla sirena a riportare lo svantaggio dei padroni di casa in singola cifra (11-20 al 20′).
Al ritorno in campo dopo la prima pausa breve Fabriano iniziava a trovare il canestro con continuità. Grazie ad una migliore circolazione di palla Scanzi, Radonjic e Paolin segnavano dalla lunga distanza e il vantaggio giuliese si riduceva ad un solo possesso (22-25 al 13′). Il sorpasso fabrianese arrivava al 15′ grazie alla terza tripla di un ispirato Paolin (25-28). Il Giulia Basket Giulianova in questo frangente si aggrappava alle iniziative di Dron e Thiam. Era però il giovane Malatesta, con un canestro da oltre l’arco, a mantenere Giulianova aggrappata alla partita (30-30 al 15’30). Di Carmine ed Epifani erano in buona vena e rispondevano ai canestri di un concreto Papa (35-35 al 17′). Al 18′ coach Zanchi, con Thiam gravato di tre falli ed in pratica unico lungo giuliese di ruolo, era costretto ad affidarsi al quintetto basso con Di Carmine unico lungo. Nonostante la grossa pressione difensiva giallorossa Fabriano dalla lunga distanza era praticamente infallibile e anche grazie alle 9 triple messe a segno nel solo secondo quarto andava al riposo sul 44-37.
Il terzo periodo si apriva con un’ottima Giulianova. I ragazzi di coach Zanchi, aggrappandosi alla zona “3-2” e trovando in attacco buone cose da Tersillo e Thiam, costringevano Fabriano a rifugiarsi nel time-out (46-44) per interrompere l’inerzia positiva dei giallorossi. al ritorno in campo Merletto ne metteva 5 in fila e i padroni di casa potevano respirare (51-44 al 23’30). Fabriano allungava con i canestri di Papa e Marulli, mettendo tra se’ e Giulianova 10 punti di vantaggio (63-53 al 30′).
Nell’ultimo quarto Giulianova non mollava mai la presa e solo nei 5′ minuti finali (73-59 al 35′) vedeva aumentare il vantaggio in favore dei padroni di casa. Qualche errore di troppo, le rotazioni corte e la stanchezza accumulata alla lunga si facevano sentire in casa Giulia Basket. I padroni di casa infatti, negli ultimi giri di lancette, gestivano il vantaggio fino al 88-64 che chiudeva la contesa.

Ristopro Fabriano – Giulia Basket Giulianova 88-64 (11-20, 33-17, 19-16, 25-11)

Ristopro Fabriano: Francesco Paolin 21 (1/2, 6/9), Francesco Papa 19 (6/9, 2/4), Gianmarco Gulini 11 (1/1, 2/2), Todor Radonjic 10 (2/2, 1/2), Andrea Scanzi 5 (1/2, 1/3), Daniele Merletto 5 (1/3, 1/5), Roberto Marulli 5 (0/1, 1/5), Denis Alibegovic 5 (1/3, 1/5), Bozo Misolic 4 (1/4, 0/0), Marco Caloia 2 (1/1, 0/0), Alessio Re 1 (0/0, 0/1), Luca Garri 0 (0/3, 0/1)
Tiri liberi: 13 / 20 – Rimbalzi: 37 16 + 21 (Francesco Papa 10) – Assist: 17 (Andrea Scanzi 6)
Giulia Basket Giulianova: Iba koite Thiam 21 (8/13, 0/1), Gabriel Dron 16 (3/6, 2/6), Gianluca Di carmine 9 (3/8, 1/3), Andrea Epifani 7 (0/1, 1/2), Matteo Tersillo 6 (1/3, 1/4), Federico Malatesta 3 (0/1, 1/1), Lorenzo Panzini 2 (1/2, 0/4), Fabio Scarpone 0 (0/0, 0/0), Davide Galliè 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 27 7 + 20 (Iba koite Thiam 13) – Assist: 10 (Gabriel Dron, Gianluca Di carmine 3)
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