Di nuovo in Toscana: la Pallavolo Teatina è di scena a Capannori

Le neroverdi cercheranno di tornare a fare punti dopo gli ultimi KO (fischio d’inizio domani, ore 21). Martina Gorgoni: «Gli infortuni stanno incidendo, ma noi dobbiamo sempre puntare alla vittoria. Da opposta o da schiacciatrice, sono pronta a dare il massimo»

Nocciano. Seconda “trasfertona” stagionale per la Pallavolo Teatina, pronta a un lungo viaggio per giocare sul campo della Toscanagarden N8lini Lucca. Quarta forza del campionato a quota 15 punti, a pari merito con Pomezia, le toscane sono reduci dalla sconfitta al tie-break sul campo della capolista Perugia. Dall’altro lato, Cristian Piazzese sarà alle prese con i soliti problemi di formazione, dettati dagli infortuni, ma come lui stesso ha ricordato dopo la sconfitta di sabato scorso, la Teatina ha bisogno di muovere la classifica e di provare a strappare punti in ogni occasione, anche contro squadre sulla carta più forti. Ne è convinta anche Martina Gorgoni:

«Veniamo da una partita, quella contro Pomezia, alla quale possiamo guardare con qualche rimpianto, perché non abbiamo mosso la classifica ma l’avremmo meritato, e perché abbiamo giocato una pallavolo di buon livello, tenendo testa a una squadra forte ed esperta. Il quarto set è iniziato male ma non abbiamo mollato, abbiamo lottato fino alla fine. Certamente siamo in un momento difficile segnato da vari infortuni che, oltre a farsi sentire in partita, incidono anche sugli allenamenti in settimana. Venendo alla prossima partita, sarà sicuramente difficile, contro delle avversarie agguerrite. Noi dobbiamo andare lì puntando comunque alla vittoria, perché la desideriamo e soprattutto perché noi possiamo e dobbiamo aspirare sempre al meglio. Detto questo, ha ragione il nostro allenatore quando dice che dobbiamo cercare di strappare anche un solo punto, al di là dell’avversario, in ogni occasione».

Sul suo personale percorso in questo campionato, Martina aggiunge: «Ho iniziato il campionato da opposta, ma in seguito, a causa dell’infortunio di Alessia Corradetti, ho ripreso il mio vecchio ruolo di schiacciatrice. Sono a completa disposizione della squadra e ovviamente, se ce ne sarà bisogno, sono pronta a tornare a giocare da opposta. Fino ad adesso ho sempre provato a dare il meglio di me in campo ed è quello che farò fino alla fine, sono soddisfatta di tutto il lavoro che ogni settimana portiamo avanti e spero che in partita venga fuori sempre di più».

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