Serie C, il Teramo non passa a Reggio Emilia (2-1)

Il Teramo chiude con una sconfitta il girone di andata, perdendo 2-1 in casa della Reggiana e girando con 18 punti in cascina.

In campo dall’inizio tra i biancorossi il duo Tulli-Bacio Terracino per provare a scardinare lì davanti la difesa della Reggiana. Complice il forfait di Amadio, Asta inserisce Graziano a centrocampo e sposta di nuovo Varas sull’out di sinistra. Undici confermato per la Reggiana: in campo la stessa squadra che ha pareggiato contro il Padova una settimana fa.

E’ un buon Teramo quello che si esibisce nel primo tempo al Mapei Stadium, prima di incassare il vantaggio dei padroni di casa: i biancorossi vanno subito vicini al gol con Ventola che, al 4′, fa partire un tiro cross dalla destra che sorvola di un soffio la traversa. Poco dopo il quarto d’ora è Bacio Terracino a testare i riflessi dell’ex Narduzzo, spinto a buttare in angolo. Narduzzo è fondamentale anche al 18′, quando alza in corner un tiro a giro di Tulli da fuori area che si abbassa all’improvviso.

La Reggiana, che fino a quel momento aveva fatto uno sterile possesso palla, impegna per la prima volta Calore al 24′ con un tiro dalla distanza di Bovo. Dagli sviluppi del successivo calcio d’angolo, Ghiringhelli incrocia ma l’estremo del Teramo ferma il pallone in allungo (subendo anche fallo da Altinier).

La squadra di Eberini ha però tra le sue fila chi è capace di trasformare in oro qualsiasi pallone giunga in area: così al 42′ Panizzi ispira la torre di Cianci con pallone che poi arriva ad Altinier che, di mestiere e tra le proteste biancorosse per un presunto fallo su Speranza, deposita alle spalle di Calore. Prima di rientrare negli spogliatoi, il Teramo va vicino al pari con un mancino di Tulli che finisce di poco a lato di Narduzzo.

In apertura di ripresa è provvidenziale Ventola a chiudere in area su Cesarini, pronto a calciare a rete a tu per tu con Calore. Il raddoppio granata è però questione di minuti: Panizzi dalla sinistra fa partire un cross che Carlini, lasciato solo sul primo palo, mette oltre la linea di porta anticipando Calore. Il Teramo prova a reagire con Tulli, ma rischia il tris con Cesarini (Calore respinge) e poi su tiro da fuori area di Ghiringhelli. Asta cambia modulo, fa entrare Barbuti al posto di De Grazia e vara il 3-4-1-2.

La squadra si impegna, ma è ancora la Reggiana ad andare vicina al gol con Bovo che si divora il 3-0 davanti a Calore (17′). I padroni di casa avranno anche altre occasioni, ma il Teramo riuscirà ad evitare un passivo peggiore. Al 41′ il gol lo inventa invece Bacio Terracino: di fronte alla stasi dei compagni, l’ex Lumezzane raccoglie la sfera dal limite e fa partire un mancino che si insacca sotto l’incrocio, riaprendo la partita solo a livello di risultato perché i biancorossi non avranno mai una vera occasione per pareggiare.

Venerdì prossimo chiusura del 2017 in casa contro il Mestre (diretta Sportitalia). Servirà una vittoria per chiudere al meglio l’anno e proiettarsi con il piede giusto verso il prosieguo del campionato.

REGGIANA – TERAMO 2 – 1

Reggiana: Narduzzo; Ghiringhelli (15’st Lombardo), Spanò, Crocchianti, Panizzi; Bovo, Genevier, Carlini; Cianci (23’st Riverola), Altinier (45’st Bobb), Cesarini. A dispetto.: Facchin, Zaccariello, Viola, Rosso, Rocco, Manfrin. All.: Eberini.

Teramo: Calore; Caidi, Speranza, Sales; Ventola (46’st Milillo), Ilari (33’st Soumarè), Graziano, De Grazia (10’st Barbuti), Varas; Bacio Terracino, Tulli. A disp.: Lewandowski, Pietrantonio, Altobelli, Paolucci, Foggia, Mancini. All.: Asta.

Arbitro: Luciani di Roma 1.

Reti: 42’pt Altinier; 6’st Carlini; 41’st Bacio Terracino.

Note: ammoniti Altinier, Ilari; recuperi 4’ nel pt e st.

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