Ad una settimana dall’inizio del ritiro di Alfedena, il Teramo ha tanta carne al fuoco per quanto riguarda il mercato in entrata.
Nel pomeriggio hanno firmato Calore, Milillo e Paolucci (il primo e l’ultimo, un ritorno), rispettivamente quello che sarà il portiere titolare, il cambio i centrali difensivi e un esterno. Tutti e tre sono di proprietà del Pescara ma non saranno i soli ad arrivare in prestito: a giorni, infatti, si attendono le firme anche di Ventola e Diallo, due terzini. E la lista dei giocatori in arrivò dal Delfino potrebbe non chiudersi qui.
Dall’Atalanta invece dovrebbero arrivare Alimi e Mazzocchi (mezzala e punta centrale) ed è vicino anche Candido, trequartista ex Bassano gradito ad Asta. Chinellato, ex Como, è il profilo seguito dal diesse Repetto per il ruolo di prima punta titolare (il Teramo giocherà con un 4-3-2-1). La dirigenza poi dovrà pensare anche agli esterni, oltre ovviamente a rendere concreti tutti i movimenti sopra elencati.
Contemporaneamente vanno portate avanti le uscite: il Teramo ha sedici giocatori sotto contratto. Caidi, Speranza e Altobelli resteranno. Amadio ha firmato ieri un nuovo biennale (era svincolato dopo il fallimento del Latina), mentre Ilari ha qualche chance di restare considerato il modulo. Per il resto si va verso divorzi anche “rumorosi”, come quelli con alcuni della vecchia guardia: Di Paolantonio, Petrella e Scipioni.
