Oddo: “Finché non mi cacciano resto al mio posto”

Pescara. “Non me ne vado finchè non mi cacciano, ci metto la faccia fino alla fine, sono il capo e un capo non si ritira mai”: così Massimo Oddo al termine di Pescara-Bologna, ennesima sconfitta della squadra biancazzurra.

L’allenatore del Pescara, dunque, sgombra il campo dall’ipotesi delle dimissioni, ma si prepara ad eventuali mosse della dirigenza: “Se la società fa altre scelte è giusto”, ha detto nella conferenza stampa post partita, “io aspetto la loro mossa, resto fermo al mio posto fino in fondo”.

Non sembra, però, che arriveranno esoneri, tant’è che Oddo sta già preparando il ritiro da domani (non subito per questioni organizzative, Ndr.): “L’aiuto ce lo dobbiamo trovare da soli, in questo momento”, ha aggiunto il tecnico, mentre all’esterno dello stadio centinaia di tifosi stanno contestando il club: “Giusta la contestazione della gente”, ha proseguito Oddo, “Sono tifosi, pagano il biglietto e fanno quello che vogliono: giusto contestare, meno giusto farlo da prima della partita. In un momento di difficoltà, bisognerebbe dare una mano, in questo momento siamo soli, fin dal primo minuto in campo abbiamo capito che la gente ha deciso di non aiutarci. Ci rimane solo”, ha concluso Massimo Oddo, “stringerci attorno a noi stessi”.

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