Teramo Calcio, Pordenone e Steffè per Zauli. Out Carraro e Di Paolantonio

Il Teramo domani si appresta a vivere la seconda trasferta stagionale in casa del Pordenone, finora imbattuto (una vittoria ed un pareggio).

La squadra di Zauli è partita oggi alla volta del Friuli dove domani alle 18.30 proverà a dimenticare Lumezzane e centrare la prima vittoria stagionale. Il tecnico non potrà contare su Carraro, che accusa ancora un fastidio muscolare, e Di Paolantonio, ai box per un problema di salute (non grave) ma che lo costringerà al riposo.

Indisponibile anche Calore, in panchina come cambio di Rossi andrà Selva, il portiere della Berretti. Zauli si prepara ad inserire di nuovo Scipioni al posto di Altobelli in difesa, mentre in attacco è ballottaggio tra Croce e Jefferson per una maglia. Vista l’assenza di Carraro, ballottaggio anche tra Petrella e Forte per il tridente. Si va invece verso la conferma del centrocampo, con Bulevardi, Petermann e Ilari.

Proprio il centrocampo si è rinforzato nelle ultime ore con l’arrivo di Steffè, che sarà a disposizione per il turno infrasettimanale contro il Modena (martedì alle 18.30).

Il nuovo rinforzo biancorosso ha sottoscritto un accordo di natura annuale. Classe 1996, triestino di nascita, messosi in luce nelle Giovanili dell’Internazionale F.c. e dell’A.c. Chievo Verona, ha poi disputato l’ultimo campionato di Lega Pro con la maglia del Savona, timbrando 24 presenze con l’aggiunta di una rete, peraltro siglata proprio allo stadio “Bonolis”. “La trattativa è inizialmente nata l’ultimo giorno di mercato – le prime parole rilasciate da Steffè – Tatticamente posso ricoprire sia il ruolo di metodista che di mezzala in un centrocampo a tre. Sono cresciuto nell’Inter, dai Giovanissimi fino alla Primavera, con cui ho vinto il “Viareggio”, mentre con il Chievo Verona ho conquistato lo Scudetto Primavera. Ho avuto anche la fortuna di vestire la maglia azzurra, ottenendo con l’Under 17 un secondo posto all’Europeo ed uscendo agli Ottavi ai successivi Mondiali. Ho un bel ricordo di Teramo, gol a parte: l’anno scorso mi colpì il “Bonolis”, il suo calore, davvero una grande tifoseria”.

Domani dirige Nicolò Cipriani di Empoli. Zauli torna a Pordenone dopo l’esperienza lampo di due stagioni fa: il tecnico fu esonerato dopo cinque giornate.

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