Si impantana a Reggio Calabria il Pescara. Irriconoscibile la formazione di Di Francesco rispetto a quella delle ultime settimane. Solo nella seconda metà del primo tempo sembra capirci qualcosa il Delfino, ma la traversa di Ganci è l’unico bottino raccolto in serata. Bonazzoli al quarto d’ora della ripresa approfitta di una dormita difensiva e porta a casa i tre punti.
 | Reggina | 1 | 0 | Pescara | |
15′ st Bonazzoli | |||||
Reggina: (3-5-2) Puggioni, Adejo, Cosenza, Costa (33′ st Acerbi), Laverone, Rizzo, Tedesco (44′ st Montiel), Barillà (1′ st Campagnacci), Rizzato, Missiroli, Bonazzoli. A disposizione: Marino, Sy, Zizzari, Castiglia. Allenatore: Gianluca Atzori
Pescara: (4-4-1-1) Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Mazzotta, Del Prete (26′ st Sansovini), Cascione, Tognozzi (30′ st Verratti), Bonanni, Soddimo (39′ st Stojan), Ganci. A dispozione: Bartoletti, Petterini, Nicco. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Arbitro: Sig. Leonardo Baracani di Firenze (Schenone-Giallantini)
Un gambero più che un delfino. Il Pescara scende a Reggio Calabria con tre assi in mano e cerca il poker, ma il piatto rimane al banco. E’ la Reggiana ad aggiudicarsi la partita, dominando dall’inizio alla fine. Pinna è l’unico che salva gli onori di una squadra dal volto più brutto della stagione: Laveroni e Missiroli avrebbero cassato il risultato già dopo un quarto d’ora se non fosse per lui. Ganci si dimostra il secondo undicesimo attivo e al 23′ centra la traversa sulla respinta di Puggioni impegnato ad opporsi alla conclusione dalla distanza di Bonanni. Poi niente fino alla pausa.
E nella ripresa ancora meno: solo due tentativi nello specchio. Dopo il colpo di testa di Cascione al 13′, deviato in angolo da Puggioni, bisogna aspettare il 32′ per vedere il portiere calabrese sporcarsi i guanti in due tempi, quando Cascione cerca il colpo da lontano nonostante l’ampio spazio per avvicinarsi alla porta. Tutt’altra storia per Pinna che deve fare i soliti straordinari. Nulla può, però, al 15′ quando la difesa dorme, Bonazzoli fa il suo solito e se la porta a spasso fino a chiudere il diagonale che fredda Pinna. Nessuna reazione ospite, la Reggina non si sforza troppo e si accontenta dell’1-0. Pescara, se ci sei batti un colpo.
Daniele Galli
