L’Aquila non interrompe la serie positiva dell’Arezzo, finisce 1-1 al ‘Fattori’

L’AQUILA – AREZZO 1-1

L’AQUILA (3-5-2): 1 Scotti; 2 Sanni, 5 Anderson, 4 Cosentini; 7 Sandomenico, 8 Di Francesco, 6 Bensaja, 10 M.Mancini, 3 Piva; 9 De Sousa (13? st 15 Milicevic), 11 Perna (40? st 18 Stivaletta).
A disposizione: 12 Savelloni, 13 Bigoni, 14 Ligorio, 16 Triarico, 17 Palestini, 19 A.Mancini, 20 Ceccarelli.
Allenatore: Carlo Perrone.

AREZZO (4-3-1-2): 1 Baiocco; 5 Carlini, 2 Panariello, 3 Madrigali, 6 Sabatino; 7 Feola, 8 Capece, 4 Benedetti (20? st 15 Gambadori); 10 Tremolada; 9 Cori (27? st Defendi), 11 Bentancourt (37? st 19 Calabrese).
A disposizione: 12 Ronchi, 13 De Martino, 14 Milesi, 16 Brumat, 17 Bernardini, 18 Pugliese, 20 Masciangelo, 22 Garbinesi.
Allenatore: Ezio Capuano.

ARBITRO: Alessandro Meleleo di Casarano (Benedettino di Bologna – Campitelli di Termola).
MARCATORI: 33? Tremolada rig (Ar); 69’Sandomenico (Aq)
Ammoniti: Bensaja, Cosentini

L’Aquila. L’Aquila riscatta solo in parte la pesante sconfitta di Pistoia. Finisce 1-1 al ‘Fattori’ contro l’Arezzo. L’undici di Capuano prosegue dunque una serie positiva che va avanti da otto gare (prima della gara odierna, due vittorie consecutive dopo cinque pari) e mantiene l’imbattibilità stagionale in trasferta (un successo ed otto pareggi). La formazione ospite, già in vantaggio, ha avuto l’opportunità di chiudere la prima frazione avanti di due reti, fallendo un calcio di rigore.

Parte meglio L’Aquila, che al 4′ spreca una grande opportunità con un colpo di testa di Perna. Dal quarto d’ora in poi viene fuori l’Arezzo, che chiede un calcio di rigore per una presunta trattenuta di Sanni ai danni di Cori.

Ospiti pericolosissimi al 17′ con un destro dalla lunga distanza di Capece che per poco non inquadra la porta. Al 24′ Scotti salva in uscita su Cori.

Vantaggio degli aretini al 33′ con una magia su punizione del fantasista Tremolada, sulla cui conclusione il portiere di casa si muove con un attimo di ritardo.

Squillo dell’Aquila dieci minuti più tardi. De Souza serve Perna che fallisce nuovamente il bersaglio.

In chiusura di tempo Sanni è costretto ad atterrare in area di rigore Betancourt: penalty battuto da Tremolada ma questa volta Scotti vola a parare in due tempi, salvando la porta e l’undici di Perrone.

Nel secondo tempo i rossoblu sembrano più pimpanti, soprattutto con Sandomenico che al 61′ impegna l’estremo difensore ospite. Proprio il n°7 di casa al 69′ trova la rete dell’1-1: servito da Perna, si invola verso l’area di rigore, dribblando Baiocco e depositando la sfera nella porta sguarnita. 

Finale di marca aquilana. All’80’Perna, contrastato da due avversari, non riesce a concludere nella maniera più adeguata. All’85’entra Stivaletta e due minuti più tardi va vicino alla rete della vittoria. All’89’ ci prova anche Bensaja, senza ottenere il risultato sperato.

La gara termina così in parità, con l’Arezzo che si rammarica per non avere chiuso il match nella prima ora di gioco e L’Aquila che è riuscita ad approfittare solo in parte della stanchezza mostrata negli ultimi 25′-30′ dalla compagine ospite.

Impostazioni privacy