Pescara (4-3-1-2): Fiorillo, Zampano, Zuparic, Fornasier, Mignanelli, Verre, Torreira (22’ st Mandragora), Selasi, Valoti (32’ st Bulevardi), lapadula (19’ st Sansovini) A disposizione: Kastrati, Paolucci, Caprari, Vitturini, Mitrita, Cappelluzzo, Ventola Allenatore: Oddo
Sudtirol (4-3-3): Miori, Tait (10’ st Bandini), Mladen, Tagliani, Bassoli, Girasole, Furlan, Bertoni, Kirilov (28’ st Spagnoli), Martato (10’ st Tulli), Crovetto A disposizione: Coser, Brugger, Sarzi, Cia, Cremonini, Fink Allenatore: Stroppa
Arbitro: Marini (sezione di Roma 1)
Assitenti: Del Giovane (sezione di Albano Laziale) e Muto (sezione di Torre Annunziata)
IV Uomo: Dionisi (sezione de L’Aquila)
Marcatori: 16’ pt Valoti, 5’ st Torreira
Ammoniti: Mignanelli, Torreira e Bulevardi (P) Girasole e Mladen (S)
Espulsi: nessuno
Note: angoli 3-5, recupero 2’ pt 3’ st, spettatori 4.434 (incasso 28.492 euro)
Pescara. Successo per il Pescara nella prima gara ufficiale della stagione, i biancazzurri battono all’Adriatico 2-0 il Sudtirol dell’ex Stroppa e superano il turno di Coppa Italia, a Ferragosto il Delfino affronterà il Torino.
Superiorità tecnica e di gioco per i biancazzurri ma gli ospiti, soprattutto nel primo tempo, non hanno affatto sfigurato sfiorando più volte il vantaggio sullo 0-0. Le due marcature biancazzurre hanno tagliato il fiato al Sudtirol e la squadra guidata da Oddo è riuscita a gestire senza grossi problemi il doppio vantaggio.
Prima palla gol di marca ospite: al13’ Crocetto riceve un suggerimento in verticale, sulla sua conclusione presa plastica di Fiorillo in tuffo. Però al 16’ è il Pescara a passare in vantaggio: dopo una conclusione di Lapadula ribattuta di Miori, Fornasier appoggia per Valoti che realizza. Reagisce il Sudtirol: al 19’ Kirilov mette in mezzo per Maritato, respinge Fiorillo, sulla ribattuta Furlan manda alto. Al 22’ una punizione battuta da Lapadula, da posizione leggermente defilata sulla destra, va di un soffio sopra la traversa. Al 24’ incursione di Valoti in area la cui conclusione è bloccata da Miori. Al 39’ si fa viva la squadra di Stroppa con una conclusione in diagonale di Tait dal limite che si spegne sul fondo. al 46’ Vukusic appoggia dalla sinistra per Verre la cui conclusione è deviata in angolo dal numero 1 ospite.
Nella ripresa parte subito forte il Pescara: al 1’ Valoti riceve un traversone dalla sinistra e di tacco in tuffo scheggia l’incrocio dei pali. È il preludio al raddoppio che arriva al 5’: azione insistita dei biancazzurri, Torreira anticipa tutti e insacca. Al 21’ ancora Pescara in avanti con Vukusic che riceve un lancio e manda di un nulla sul fondo. al 23’ si rivedono gli ospiti con Furlan che spizza di testa un traversone, blocca a terra Fiorillo. Al 37’ punizione tesa di Mladen parata dall’estremo biancazzurro.
“Ho visto la classica prima partita ufficiale da 90’ – ha commentato Oddo a fine partita – considerando che nessun giocatore ha giocato 90’ fino ad adesso. Però la squadra ha retto anche abbastanza bene l’urto, abbiamo fatto delle buone cose, sono abbastanza contento, ci sono molti errori, c’è molto da migliorare, siamo lontani dalla forma migliore però sicuramente abbiamo dei grossi margini di miglioramento. La coppia Lapadula-Vukusic l’ho vista molto bene, conto su tutti, dipende da loro. Oggi volevo vedere anche la reazione di qualche giocatore, quella di Ante è stata molto positiva, ha corso tanto ha fatto quello che gli avevo chiesto, è stato anche un po’ sfortunato sui rimpalli, però sono convinto che se continua così farà molto bene. È un ottimo giocatore e lo ha dimostrato stasera, a volte i giocatori possono trovare annate in cui vanno un po’ in difficoltà, dipende da tante cose. C’è bisogno di un po’ di pazienza, ma stasera è stato tra i migliori. Noi abbiamo attaccanti a sufficienza e sono tutti bravi, siamo alla ricerca di attaccanti che abbiano caratteristiche diverse da quelli che abbiamo. Questa sera ho avuto modo di vedere giocatori che conoscevo meno come Lapadula e Vukusic, li ho potuti vedere in una partita vera. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà perché abbiamo affrontato una difesa a cinque e ci eravamo preparati per una difesa a quattro, c’è stato poco tempo per preparare questo tipo di situazione. Ho visto comunque una squadra aggressiva, che vuole stare corta, che vuole aggredire in avanti, ho visto troppi lanci lunghi nel primo tempo, ma sono cose normali. Se devo dare una valutazione devo dire che siamo al 25%”.
“Questa sera mi sono messo a cinque perché Tulli non si era allenato tutta la settimana – ha invece detto Stroppa – ho dei segnali positivi perché la squadra sta crescendo, in alcuni frangenti del secondo tempo sembravamo con più gamba, quindi credo che sotto questo aspetto ci siano stati dei segnali importanti contro una signora squadra. Nel momento migliore nostro siamo andati sotto, c’è voluto un po’ per tornare in partita, abbiamo commesso degli errori normali per questo periodo, bisogna migliorare, non era questa la partita dove il risultato poteva contare più di ogni altra cosa, i carichi di lavoro sono altissimi, quindi vanno fatti i complimenti alla squadra per come ha tenuto il campo, ha concesso veramente poco creando delle difficoltà al Pescara. le vicende del calcio scommesse? L’unica cosa che ci rimane da fare è quella di far rispettare le regole, chi sbaglia deve pagare e deve rimanere fuori, emarginato, deve essere isolato e non deve avere più la possibilità di rientrare. Ci sono tante situazioni che non vanno nel calcio e nella nostra vita quotidiana, se ci sono delle regole bisogna rispettarle”.
Francesco Rapino
