Nella prima di Supercoppa il Teramo cade 3-1 contro la Salernitana

Niente da fare per il Teramo che nella sua prima gara di Supercoppa di Lega Pro cade sul campo della Salernitana. 3-1 il punteggio finale in favore della squadra di proprietà del tandem Lotito-Mezzaroma. Alla luce di questo risultato, i biancorossi domenica sera per aggiudicarsi la manifestazione dovranno battere il Novara con almeno quattro gol di differenza. Dinanzi a pochi intimi (appena 1785 paganti: la tifoseria campana sciopera per i molti Daspo emessi a causa degli incidenti accaduti all’Arechi nel match contro la Casertana), Salernitana e Teramo – in formazioni largamente rimaneggiate – danno vita alla classica partita di fine stagione, caratterizzata da difese un po’ allegre e ritmi non troppo elevati. Diverse quindi sono le occasioni da rete che si registrano su entrambi i fronti. Dopo appena 30 secondi i padroni di casa passano in vantaggio. Su un rilancio proveniente dalle retrovie Gabionetta brucia tutti e con un bel diagonale infila Narduzzo all’angolino, 1-0. La reazione del Teramo arriva al 4′ con Fiore: Russo si tuffa e devia in angolo. Al 13′ di nuovo campani in evidenza. Calil fa tutto bene ma il suo tiro è sballato. Altri cinque minuti e ci prova Lapadula, la sua punizione viene deviata in angolo da Russo. Con il passare dei minuti il ritmo del match si abbassa. Ma al 37′ la Salernitana ha l’occasione per il raddoppio. Masullo stende Gabionetta proprio all’ingresso dell’area di rigore. Per l’arbitro è penalty. Dal dischetto si presenta Calil che prima si fa respingere il tiro da Narduzzo, poi sul successivo tap-in alza clamorosamente sopra la traversa. Un minuto dopo, al 38′, ci prova di nuovo l’immarcabile Gabionetta. Dopo aver seminato Perrotta, l’attaccante vede Narduzzo fuori dai pali. Ma il suo pallonetto non è preciso. Scampati i pericoli il Teramo si sveglia e al 41′ perviene quasi a sorpresa al pareggio. Il gol è Fiore, bravo a trafiggere Russo con un bel tiro dal limite. All’intervallo quindi è 1-1. Nella ripresa il copione comunque non cambia. A spingere di più è sempre la Salernitana. Al 3′ così arriva il nuovo vantaggio locale. Bovo imbecca Cristea che di punta beffa Narduzzo all’angolino, 2-1. Il Teramo accusa il colpo e al 17′ subisce il tris. Gabionetta apre per Calil, il cui tiro viene respinto in corner da Narduzzo. Sulla successiva battuta dalla bandierina Lanzaro – aiutandosi con un gomito – sovrasta Perrotta e di testa deposita in fondo al sacco. Nei minuti seguenti, precisamente al 21′, c’è il tempo per un’altra traversa, colpita questa volta da Bovo con Narduzzo completamente fuori causa. Finisce 3-1. Al triplice fischio Salernitana e Teramo si danno l’arrivederci al prossimo campionato di Serie B.

SALERNITANA-TERAMO 3-1
MARCATORI:
1’Gabionetta, 41’Fiore, 48’Cristea, 62’Lanzaro
SALERNITANA (4-3-3): Russo; Grillo (59’Bianchi), Lanzaro, Bocchetti, Franco; Bovo, Pestrin, Favasuli; Gabionetta (79’Perrulli), Calil, Cristea (90’Cappiello). A disp: Gori, Penta, Tagliavacche, Dragonetti. All: Menichini
TERAMO (5-3-2): Narduzzo; Brugaletta (79’Di Paolantonio), Diakité, Speranza, Perrotta, Masullo (59’Di Matteo); Fiore, Amadio, Cenciarelli (67’Petrella); Donnarumma, Lapadula. A disp: Tonti, Scipioni, Caidi, Bucchi. All: Vivarini
ARBITRO: Alessandro Caso di Verona (Della Vecchia di Avellino/Scatragli di Arezzo)
NOTE: Spettatori paganti 1785. Ammoniti Bocchetti, Amadio. Angoli 4-6. Rec 0’+4′.

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