Teramo. In uno stadio da Serie A il Teramo si gioca una grossa fetta di Serie B. Domani sera (ore 19:30) il Diavolo sarà di scena al “Mapei Stadium – Città del Tricolore” di Reggio Emilia dove affronterà i padroni di casa della Reggiana in un big-match decisivo per la promozione diretta in cadetteria.
Per l’occasione i biancorossi, primi in classifica a +2 sulla seconda e reduci da 21 risultati utili di fila (13 vittorie e 8 pareggi), non avranno a disposizione Hrvoje Milicevic, fermato da una frattura da stress al piede sinistro. Il campionato del croato è praticamente finito. In dubbio Perrotta che stamattina si è svegliato con la febbre. Il difensore è stato inserito tra i convocati ma il suo utilizzo verrà deciso solo in extremis: se dovesse dare forfait giocherà Diakité. Qualche problema in più invece sulla sponda emiliana.
I granata, terzi in classifica e ancora imbattuti tra le mura amiche, dovranno rinunciare a quattro elementi: gli squalificati De Giosa e Siega, e gli infortunati Bruccini e Giannone. In forse anche la presenza del terzino Mignanelli, alle prese con un fastidio muscolare. Alla luce di tutte queste defezioni non è escluso che il tecnico Colombo possa rinunciare al solito 4-3-3 per affidarsi ad un più abbottonato 4-4-2. Previsto il pubblico delle grandi occasioni: saranno oltre 600 i tifosi teramani che raggiungeranno l’Emilia con ogni mezzo.
Reggiana-Teramo sarà diretta da Pietro Dei Giudici di Latina coadiuvato dagli assistenti Marco Ciocchi di Foligno e Nicola Fraschetti di Perugia. Nato a Priverno il 27 settembre 1980, titolare di un’azienda che si occupa di sicurezza per uffici, Dei Giudici è al quinto anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 85 incontri con un bilancio di 31 segni “1”, 27 “X” e 27 “2”. Non ha nessun precedente con il Diavolo.
