L’Aquila precipita di nuovo, Zigoni la castiga a domicilio

L’Aquila-Spal 0-1

L’Aquila (4-2-3-1): Zandrini; Scrugli, Pomante (56′ Carini), Zaffagnini, Pedrelli; De Francesco (59′ Perna), Del Pinto; Pacilli, Corapi, Vella (70′ Sandomenico); Virdis. In panchina: Cacchioli, Gotti, Perpetuini, Triarico. All. Zavettieri

Spal (3-5-2): Menegatti; Gasparetto, Cottafava, Silvestri; Lazzari (92′ Giani), Gentile, Capece, Di Quinzio (77′ Landi), Nava; Finotto (83′ Fioretti), Zigoni. In panchina: Albertoni, Aldrovandi, Gerbaudo, Rondi. All. Semplici

Marcatore: 46′ pt Zigoni su rigore

Arbitro: Zanonato di Vicenza Assistenti: Scarica e Sbrescia di Castellammare di Stabia

Ammoniti: Pomante, Virdis (A); Gentile (S)

L’Aquila. Il colpo esterno di Pisa si è rivelato illusorio. L’Aquila non è ancora uscita dal trend negativo che sta contraddistinguendo il suo 2015. La Spal passa di misura (1-0) al ‘Fattori’ grazie ad un rigore dubbio trasformato da Zigoni allo scadere della prima frazione.

Al di là delle perplessità per la massima punizione concessa agli ospiti dall’arbitro Zanonato, i rossoblu hanno avuto ben poco da recriminare perchè hanno faticato eccessivamente a rendersi pericolosi al cospetto dell’undici di Semplici, che ha giocato una gara accorta, sfruttando al momento opportuno la grande opportunità avuta sul finire del primo tempo.

Partono meglio gli estensi, con L’Aquila che lancia il primo squillo al 12′, quando Pedrelli ha una doppia occasione per portare in vantaggio i suoi.

Grande equilibrio e soprattutto tanti sbadigli per il pubblico presente fino al 45′, momento in cui il direttore di casa assegna un calcio di rigore agli ospiti in seguito ad un contatto (falloso?) tra Corapi e Gentile. Dal dischetto Zigoni non sbaglia.

Una mazzata per i padroni di casa, che rientrano negli spogliatoi sotto di un gol.

Sembra avere un altro piglio la compagine aquilana al ritorno in campo. Sugli sviluppi di un corner, Scrugli conclude sottoporta vedendosi respingere il suo tentativo sulla linea di una porta da un difensore della Spal.

Nei minuti immediatamente successivi, L’Aquila riesce a rendersi pericolosa in un altro paio di circostanze ma la retroguardia ospite è abile e fortunata a cavarsela in qualche modo.

Dopo un primo quarto d’ora coraggioso da parte di Virdis e compagni, gli spallini prendono le misure ai ragazzi di casa, che man mano calano in intensità e lucidità. Anzi, al 73′ sembra esserci un nuovo calcio di rigore per i ferraresi quando Finetto finisce giù dopo un contrasto con Zaffagnini ma Zanonato non rileva alcuna irregolarità.

Ancora Spal pericolosa in contropiede con Zigoni all’85’ ma un provvidenziale recupero di Carini impedisce all’ex Lecce ed Avellino di concludere a rete.

La grande occasione per pareggiare in extremis per L’Aquila capita sulla testa di Del Pinto all’89’ ma il centrocampista rossoblu non centra la porta.  Finisce così con la vittoria esterna da parte degli emiliani e l’ennesima occasione gettata malamente alle ortiche da parte della formazione abruzzese.

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